Gagliano Aterno diventa paese del miele, grazie all’intraprendenza di due apicoltori locali, che hanno voluto valorizzare le api e il loro prezioso prodotto in una festa che si terrà il 2 giugno nel paese subequano. “L’idea nasce – spiega l’organizzatrice Elisabetta Dini – perché volevamo dare risalto all’importanza delle api nell’ecosistema e per valorizzare il prodotto miele. Per questo abbiamo pensato alla Festa del Miele, per smuovere le coscienze e ribadire l’importanza che del lavoro che le api svolgono”.
Si inizierà alle ore 9, con il risveglio yoga a cura di Aurora Jamuna De Simoni, arteterapeuta e insegnante Yoga, alle 10 ci sarà una passeggiata di riconoscimento delle erbe spontanee nelle antiche “rue” del paese con Daniela Di Bartolo, etnobotanica, autoproduttrice, esperta di erbe spontanee, mentre alle 11.30 ci sarà il laboratorio di apicoltura e smielatura con Essenziale come natura, piccola realtà di produzione di miele di Gagliano Aterno. Alle 12 ci sarà la conferenza “Il grano di Solina: una risorsa per il territorio”, con Donato Silveri, presidente del Consorzio della Solina. Nel pomeriggio verranno replicati gli eventi di smielatura e di raccolta delle erbe spontanee mentre dalle 18.30 ci sarà musica dal vivo.
Per tutta la giornata ci saranno stand di prodotti locali e postazioni per mangiare, oltre che vari apicoltori con il loro miele in vendita. Sono previsti anche laboratori per bambini, mentre per tutta la giornata ci sarà la mostra delle piante “amiche delle api” a cura di Giardino Officinale.
S.M.
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