La Di Nino smentisce, per lei nessuna candidatura alle regionali

Di dimettersi per candidarsi alle regionali con il suo partito di riferimento, Forza Italia, il sindaco di Pratola Peligna Antonella Di Nino non ci pensa proprio ed è la stessa prima cittadina a rassicurare la propria comunità, perchè di gareggiare non le passa neanche per l’anticamera del cervello. Ciò comporterebbe, infatti, diversamente da quanto accaduto per la candidatura al Senato, il dover abbandonare necessariamente la sua attuale posizione.

Così Di Nino corre ai ripari, attraverso un comunicato stampa, per sedare voci che la vorrebbero in corsa, così come riporta un articolo apparso oggi sul quotidiano Il Centro. Anche perchè, in base alla normativa, dovrebbe presentare le dimissioni ancora prima di una eventuale sua elezione, ossia entro i 45 giorni dalla pubblicazione del decreto per lo scioglimento del consiglio regionale avvenuto il 22 agosto.

Il coordinatore regionale di Forza Italia Nazario Pagano, al contrario,  sembra spingere molto sulla Di Nino inserita all’interno della squadra dei papabili, i “fantastici” quattro parte di un sondaggio (in partenza nei prossimi giorni) che servirà a valutare l’orientamento degli elettori nella scelta  del candidato forzista ritenuto migliore per l’Abruzzo. Insieme alla sindaca pratolana ci sono i consiglieri regionali Mauro Febbo e Paolo Gatti, ed il sindaco di Chieti Umberto Di Primio il quale, diversamente dalla Di Nino, è alla scadenza del suo secondo mandato, quindi verosimilmente potrebbe ambire ad una candidatura.

“Nel mio agire politico non ho mai lasciato spazio alla parola dimissioni- si affretta a recuperare la Di Nino-. L’impegno per la comunità di Pratola Peligna che mi ha eletto un anno fa resta la mia priorità, nel rispetto che si deve ai cittadini che richiedono senso di responsabilità e una guida presente nell’amministrazione comunale. Del resto, quando ho scelto di accettare la candidatura al Senato, l’ho fatto perché avrei potuto continuare a fare il Sindaco anche in caso di elezione. Ringrazio il Presidente Nazario Pagano per la fiducia e la stima che non perde mai occasione di dimostrarmi, e sono naturalmente lusingata per ritenere la mia figura tra quelle da spendere per Forza Italia e il centrodestra per la guida della Regione Abruzzo” conclude la sindaca.

Certo questo non è proprio un periodo felice per Forza Italia, con Lega Salvini Abruzzo che ha già fatto sapere di voler andare avanti in solitaria. Tra i due partiti, insomma, non sta andando liscio, tutt’altro. Una spaccattura nel centrodestra metterebbe, pare,  in difficoltà proprio il ruolo di Fi.

Simona Pace