Due emendamenti, 25.000 euro e una vera e propria boccata d’ossigeno per Sulmona e la cultura in generale. Sono stati approvati ieri dal consiglio regionale due emendamenti, fatti da Antonietta La Porta, consigliera di maggioranza alla Regione e, allo stesso tempo, nell’opposizione al Comune di Sulmona, che hanno portato nuove risorse alla Giostra Cavalleresca di Sulmona e al Teatro “Maria Caniglia”, in particolare all’Associazione “Meta”.
Per entrambe saranno stanziati 25.000 euro, una cifra che regala alle due associazioni serenità e permette loro di far quadrare i conti dopo altri 12 mesi di pandemia, dove l’attività è stata paralizzata o, comunque, si è mossa lentamente e non sempre a ranghi completi. Mentre la Giostra non ha svolto per il secondo anno consecutivo la manifestazione (per la quale la Regione stanziava annualmente 50.000 euro di contributo in favore dei grandi eventi), dall’altra parte l’attività teatrale in prosa ha provato è riuscita, anche grazie a spettacoli all’aperto, ad andare in scena seppur dovendo stringere i denti per quanto riguarda gli ingressi.
“Era giusto dare un contributo alla Giostra – spiega Antonietta La Porta – Non è, infatti, un’associazione che si realizza solo con il proprio evento, ma lavora tutto l’anno sul territorio e ha dei costi di gestione da dover affrontare. Per quanto riguarda il Teatro penso sia giusto dare fiducia a Meta e a Patrizio Maria D’Artista che vuole il bene della sua città, e prova a rilanciarla grazie al teatro e ai giovani, che vengono coinvolti in attività culturali. Questa è una scommessa sulla cultura, una colonna portante per una città come Sulmona”.
Non colgo il collegamento tra la giostra e la cultura.
Stesso pensiero. Poi con tutti i soldi xhe hanno comunque preso, penso anche ai sussidi covid, che ci hanno fatto? E in tutti questi anni come hanno speso tutti i contributi ricevuti? Aiuti non per tutti