Verdi, Donizetti, Cilea, Puccini, Mascagni, Rossini. E’ attraverso le più belle arie del melodramma italiano che la Camerata Musicale Sulmonese ricorderà il suo padre fondatore Filippo Tella, che ne fu direttore artistico fin dalla nascita nel lontano 1953. Una passione, quella di Tella, che ha condotto la Camerata a farsi conoscere a livello nazionale aumentando il pregio di questa realtà concertistica tanto da riuscire a dirottare su di essa i fondi del ministero, della Regione, di Provincia e Comune. Il lavoro di Tella non si è fermato alla Camerata, ma è cresciuto di anno in anno con l’associazione musicale Maria Caniglia con il premio ad essa legato prima e l’Ateneo internazionale della Lirica di Sulmona poi. Altre realtà che per la caratura delle figure professionali coinvolte, rispettivamente nella giuria e come docenti, ha fatto di questo disegno un progetto di assoluta qualità culturale, troppo spesso a rischio, però, a causa dell’attuale rincorsa ai fondi.
Ma è bene ricordare ciò che è stato creato da Tella insignito, nel 1974, anche dell’onorificenza di Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica Italiana dal Presidente del Consiglio On. Rumor; nel 2007 premiato con “L’Aquila d’Oro” dell’associazione Corfinium Onlus e con il Carloni “Premio Speciale Abruzzo in Musica”.
A cinque anni dalla sua scomparsa la Camerata lo ricorda così, con un concerto in cui trovano ampio spazio le sue passioni domenica 11 febbraio, alle ore 17:30, presso il teatro comunale “Maria Caniglia” di Sulmona. Parteciperanno al concerto la Giovane Orchestra d’Abruzzo, diretta da Dario Lucantoni, che accompagnerà i cantanti vincitori del Concorso di Canto “Maria Caniglia” il soprano Giulia De Blasis e i tenori Fabio Andreotti e Maurizio Pace. A presentare la serata Maria Lucia Monticelli di Rai Tre.
I biglietti si possono acquistare presso la sede dell’associazione, al botteghino del teatro dalle 16:30 di domenica o su Ciaotickets.
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