Kalòs: open day di innovazione e bellezza

(pubbliredazionale)

Kalòs, annunciare il ritorno dei suoi Open Day. Questi eventi offrono a chiunque sia interessato un’opportunità unica per scoprire tecnologie all’avanguardia e sperimentare trattamenti rivoluzionari.

Il primo Open Day è stato dedicato oggi a ThermActive, un trattamento che utilizza la radiofrequenza multipolare per ottenere risultati straordinari nella rimodellazione della siloueth. Questo evento ha registrato una partecipazione eccezionale, dimostrando quanto sia forte la domanda di trattamenti avanzati offerti da Kalòs.

Ma le sorprese non finiscono qui. Kalòs offre una serie di tecnologie all’avanguardia che includono il favoloso Tesla Med, un trattamento viso brevettato a livello mondiale.

Un’altra innovazione di spicco di Kalòs è Miracolo 6.0, che promette di eliminare ogni tipo di inestetismo, tra cui la cellulite, il grasso ostinato e liquidi in eccesso. Ovviamente i risultati varieranno da persona a persona, ma il trattamento si basa su programmi personalizzati e monitorati da vicino attraverso un check-up personalizzato.

Ma le stelle dello spettacolo sono i potenti laser MedioStar Esthelogue di Kalòs, Questo dispositivo di altissima tecnologia offre una potenza di 5.000 watt, 940 nanometri di profondità e tempi di azione rapidi, assicurando trattamenti di epilazione laser estremamente efficaci.

Il team di Kalòs è altamente specializzato nell’utilizzo di queste tecnologie all’avanguardia. Inoltre, il centro è un autorizzato Esthelogue, garantendo l’uso di macchinari originali e metodi certificati.

Ma la bellezza di Kalòs non si limita ai trattamenti, è anche presente online. Il centro promuove promozioni esclusive e riservate attraverso i suoi canali social. Pertanto, è essenziale seguire Kalòs su Instagram e Facebook per essere sempre aggiornati sui prossimi Open Day e le promozioni esclusive.

Non perdete l’opportunità di scoprire queste tecnologie all’avanguardia e sperimentare trattamenti di bellezza rivoluzionari. Kalòs è qui per svelare la vostra bellezza autentica al mondo.

26 Commenti su "Kalòs: open day di innovazione e bellezza"

  1. A questo punto farei una rubrica dedicata a Kalos. Magari aggiungete più foto anzi mettete solo foto
    Questo è vero giornalismo d’assalto

    • signor Daje, lei evidentemente non sa neanche cosa sia il giornalismo e l’editoria e dubito, anzi, che sappia anche leggere. Si tratta di un pubbliredazionale, come è scritto in testa e come si evince dalla diversa impaginazione. Ora se non sa cosa è un pubbliredazionale, vada a leggerselo sull’enciclopedia del web o più umilmente taccia

      • Franz Kaltenbrunner | 2 Novembre 2023 at 20:16 | Rispondi

        Ben detto,
        Il pubbliredazionale, o articolo pubbliredazionale, è un’informazione pubblicitaria impaginata e redatta similarmente ad un normale articolo di giornale[1].

        Data la possibilità di confusione tra un normale articolo ed il pubbliredazionale, la legge prevede che venga dichiarato esplicitamente come pubblicità, attraverso l’apposizione, sopra il titolo, della scritta “informazione pubblicitaria”.

  2. Evidentemente lei non sa cosa sia l’ironia. Tipico difetto di chi si prende troppo sul serio.
    Non so cosa sia il pubblico redazionale così come immagino lei non sappia tante altre cose. Così come
    Non so cosa sia il giornalismo ma per
    Commentare sul Suo blog e non mi stato chiesto.
    La prossima volta fate un test d’ingresso a lei consiglio Un corso di ironia di educazione (anche se poi dal vivo la Boria stranamente le passa da adulto come da ragazzo, chissà perché)
    Infine rinnovo l’invito a pubblicare più foto

    • vedo che anche con l’italiano ha più di un problema

      • Vedo che lei ha più di un problema,
        Non solo con l’italiano.
        E per essere chiari non è Travaglio non è D’Annunzio si sforzi di essere Bombolo (che è più alla sua portata) e si faccia due risate.

        • su forza riprovi con le scuole dell’obbligo

          • Detto da chi al liceo ci ha riprovato un anno di più.
            Quando i fatti contano più delle chiacchiere.
            Stia sereno e si faccia due risate.
            Torni umile che la presunzione
            Non può permettersela

          • Giornalaio | 2 Novembre 2023 at 20:42 |

            Quando non si possono contestare le
            Argomentazioni si offende chi argomenta.
            Pubblico redazionale cioè pubblicità evidenziata specificata ma sempre
            Pubblicità. Quindi al posto suo caro Grizzly meno ironia meno saccenza e più foto.ma capisco che bisogna pur difendere una entrata.

      • E perché a chi le contestava lhli articoli
        Non ha risposto così ma gli ha cancellato i commenti? Facile fare l’esperto oggi e il censore ieri.

        • noi non cancelliamo commenti, a meno che non siano diffamatori. ha sbagliato indirizzo.

          • Diffamazione secondo voi. Il commento lo
            Avete cancellato perche diceva semplicemente “quanto dura sta marchetta?”. Eppure ha cancellato non ha fatto pippone sul pubblico redazionale che alla fine è una prestazione a pagamento cioè una marchetta

      • Ti ricordiamo tutti fine latinista al liceo (che hai tanto amato da restarci un po’ più delDovuto) così come ti ricordiamo tutti cuor di leone da tastiera un po’ meno dal vivo.
        Ora che hai vinto il Pulitzer (lo hai vinto?) tutto cambia.
        Se non ci fosse da ride verrebbe da piange

        • vede il suo anonimato è indice del suo cuor di leone. Sì sono stato bocciato al quinto ginnasio con 5 in condotta, perchè sono stato sempre un ribelle. Ah mi sono laureato in lettere con 110 e lode se le interessa. Lei invece chi è? cosa ha fatto nella vita?

          • Giornalaio | 2 Novembre 2023 at 20:49 |

            Perché invece lei si chiama Grizzly
            Ma mi faccia il piacere
            Con quanto si è laureato non l’autorizza a offendere chi la critica con ironia. Quindi questo suo atteggiamento la
            Qualifica più del suo voto di laurea.
            Io sicuro
            Non censuro non offendo non mi credo Dante. Un ribelle? 😂

        • noto infine che è affetto da disturbo della personalità visto che si firma a volte con un giornalaio a volte con daje a volte con censura. si fa coraggio da solo. non si preoccupi, però, perchè se non vuole rivelare la sua identità lo farà la polizia postale

          • Secondo me dire a qualcuno che “è affetto da disturbo della personalità” configura il reato di diffamazione…
            Ma, chissà, forse mi sbaglio…

          • “perché” e non “perchè”…

  3. Vediamo cosa dirà la polizia postale
    Che per intervenire deve per riscontrare un reato. Ora lei sarà anche giornalista ma evidentemente non ha cognizione del diritto perché qui reati non ce ne sono. Nessuno l’ha offesa anzi a esser onesti l’unico ad aver offeso è stato lei.
    Sul resto manco commento io non mi do coraggio da solo mi viene da piangere a pensare a come si è evidentemente sentito piccato per una battuta .
    Se non voleva pubblicare più foto bastava dirlo

  4. Tutti questi commenti dimostrano perché Sulmona, abitata da persone invase dall’invidia verso i propri concittadini, sia un paese impossibile da amministrare.

  5. Comunque caro Grizzly la mia era solo una battuta rivolta principalmente all’avvenenza della proprietaria. Anche la chiosa “questo è vero giornalismo d’assalto” era riferito al pubblicare più foto.
    Ora con tutto il rispetto da una semplice battuta alla sua risposta ce ne passa. Se si è sentito piccato è un problema suo. Perché nulla ha a che vedere con la battuta iniziale che battuta era e battuta rimane.
    Il resto è logica conseguenza.
    Ps per questa risposta ho azionato il correttore e interrogato l’accademia della Crusca. (È auto ironia).
    Sul resto condivido Luciano e Marco. Non si può arrivare a questo livello di discussione per una battuta. E se mi consente lei ha più responsabilità di chi commenta e dovrebbe moderare i commenti non solo altrui.

  6. antonello da messina | 3 Novembre 2023 at 09:58 | Rispondi

    AWA STET A FA NA CUMMEDIA PE SENZA NINT AVAST NO

  7. E mo bast! Dajè! In ginocchio dietro la lavagna. Vai e sopratutto non fiatare.

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