Istruzione: arriva il “Camper della conoscenza” in Abruzzo

Arriva in Abruzzo il Camper della Conoscenza per portare anche nelle piazze della nostra regione il messaggio in difesa del sistema d’istruzione pubblico nazionale.

Con lo slogan Stesso Paese, stessi diritti la campagna nazionale organizzata dalla FLC CGIL Federazione dei lavoratori della conoscenza, partita da Roma lo scorso 16 novembre per attraversare l’intero Paese, si appresta a fare tappa in Abruzzo. Per dire che non sono ammesse deroghe al diritto all’istruzione costituzionalmente garantito, il 2 marzo la “Carovana dei Diritti” sarà a Sulmona dove rappresentanti delle sigle sindacali spiegheranno le ragioni di una manifestazione che ha, tra i suoi obiettivi, anche quello di contrastare la proposta del Governo nazionale a favore dell’autonomia differenziata.

Che “la regionalizzazione della scuola avrebbe conseguenze nefaste per un territorio come il nostro” lo dice a chiare lettere Pino La Fratta, segretario generale della FLC CGIL Abruzzo Molise che nei tagli previsti dal piano di dimensionamento scolastico vede motivo di preoccupazione. Dopo lo spopolamento e la carenza di servizi nelle aree interne “continueremo ad opporci al dimensionamento – spiega La Fratta – discutendo e rilanciando la mobilitazione sui territori partendo da quelli che ne hanno pagato e pagheranno il prezzo maggiore”. Perché non è possibile avere venti sistemi di istruzione diversi pena, come recita il comunicato della FLC CGIL, “la tenuta nazionale dell’ordinamento scolastico, del contratto collettivo, del trattamento economico e del reclutamento”.

A tutela della scuola e della sua “missione principale di costruzione della cittadinanza, la condivisione di valori e il senso di appartenenza” la CGIL e la FLC saranno nelle piazze d’Abruzzo “per parlare a cittadini e lavoratori in tutti i modi – spiega Carmine Ranieri segretario generale della CGIL Abruzzo Molise – e chiedere a tutti i candidati di chiarire cosa faranno in concreto per opporsi a politiche che rischiano di penalizzare ulteriormente la nostra regione”.

Oltre a Sulmona e a Chieti dove la Carovana dei diritti arriverà nello stesso giorno, previste anche le tappe del 28 febbraio a Pescara, del 29 a Roseto e Teramo, del 1 marzo ad Avezzano e L’Aquila, del 3 marzo a Guardiagrele e Lanciano e del 4 marzo a Vasto.