Un’irruzione in piena notte a Pettorano sul Gizio dove, poco prima delle tre, due uomini e una donna, tutti di circa trent’anni, sono entrati nell’abitazione di una 50enne.
“Dacci la roba (intesa come droga, ndr) o vedi che succede” avrebbero detto i tre alla donna spaventata per l’intrusione in casa dove si trovava insieme al figlio minore. Davanti al rifiuto della 50enne, i tre si sono allora scagliati contro l’autovettura della donna parcheggiata in strada i cui vetri sarebbero stati distrutti da uno dei tre con una mazza di legno, lo stesso che, già noto alle forze dell’ordine, avrebbe danneggiato anche il vetro del portone d’ingresso dell’abitazione. Una scena ripresa dalla donna e dal figlio con i telefoni cellulari, video ora al vaglio dei carabinieri della compagnia di Castel di Sangro intervenuti sul posto per i rilievi di rito.
Dopo aver raccolto la denuncia i militari stanno ora svolgendo le indagini anche per capire se l’episodio possa essere collegato ad atti intimidatori subiti dalla donna nell’ultimo periodo, in particolare lo scorso 22 maggio quando ignoti avevano dato alle fiamme la sua autovettura. Vicenda per la quale è stata aperta un’inchiesta dal sostituto procuratore della Repubblica del tribunale di Sulmona Edoardo Mariotti. Oggetto di denuncia da parte della donna, oltre all’episodio di questa notte, anche minacce di morte rivolte al figlio minorenne sul quale lei esercita la patria potestà.
Signori ….la droga ci ha sommerso! E’ un emergenza sociale senza precedenti ….ormai questi episodi sono all’ordine del giorno .
Il governo faccia qualcosa ….e nelle scuole e nelle famiglie si faccia ogni santissimo giorno una predica contro la schifosa droga .
Non è giusto disturbare una povera donna con figli minori e distruggere l’auto che magari gli serve per recarsi a lavoro e guadagnarsi da vivere
Mi pongo una domanda: perché sono andati proprio a casa della 50enne a chiedere la droga?
Mha chissà come mai,sarà un caso forse
Patrizia ne combina cento e una