Irpef, da Forza Italia emendamenti per abbassare l’aliquota. Ma sulle Case di Comunità la Regione non investe

Portate l’aliquota Irpef dal 3,23% al 2,63%. E’ questo l’obiettivo dichiarato da Forza Italia per “addolcire” la pillola che la giunta regionale ha fatto mandare giù agli abruzzesi. I forzisti annunciano emendamenti in consiglio regionale per abbassare le aliquote verso i cittadini con reddito tra 28.000 e 50.000 euro, ossia la fascia intermedia.

“Siamo certi – spiegano – che quando ci sederemo al Tavolo di lavoro troveremo la giusta quadra”. Il partito azzurro ha in mente tre azioni strategiche da sottoporre nei prossimi giorni. Il primo investe la Asl, con una riorganizzazione di funzioni e in termini numerici. Tagli, parafrasando, nonostante l’iniezione di soldi dei contribuenti. in secondo luogo una vera centralizzazione ad Areacom, la centrale unica di acquisto, di tutte le procedure a evidenza pubblica che ancora oggi troppo spesso le Asl continuano a fare in maniera autonoma. In terzo luogo, il rilancio e potenziamento della cura a domicilio, della telemedicina e del supporto alle Case di Comunità per alleggerire il carico sugli ospedali e ridurre i costi della sanità”. Peccato che per le Case di Comunità la Regione, che da sei anni è a trazione destrista, abbia investito solo il 13,6% dei fondi previsti dal PNRR, con ritardi denunciati dalla CGIL causati proprio dal disinteresse delle forze politiche al timone da oltre una legislatura.

“Sulla sanità in Abruzzo il centrodestra ha investito, molto – ha sottolineato Forza Italia –, partendo da una situazione ereditata difficilissima, con diversi ospedali praticamente chiusi, e che abbiamo deciso di riaprire nell’interesse del territorio e dei cittadini, aumentando il personale, e affrontando in modo eccellente un’emergenza sanitaria, come la pandemia da Covid, che ha fatto della nostra Regione un modello per tutto il Paese. Ora dobbiamo affrontare il problema di quel disavanzo che va recuperato: non ci fa piacere anche solo pensare di dover aumentare le tasse. E per questo, partendo dalle aliquote già riviste, apporteremo ulteriori correttivi attraverso alcuni emendamenti che avranno un obiettivo: abbassare la progressività dell’Irpef proprio nella fascia reddituale più a rischio, ovvero i cittadini che hanno un reddito Isee tra 28mila e 50mila euro, per i quali porteremo l’aliquota da 3,23 a 2,63″.

1 Commento su "Irpef, da Forza Italia emendamenti per abbassare l’aliquota. Ma sulle Case di Comunità la Regione non investe"

  1. Ma se ci sono tanti soldi del PNRR a disposizione da utilizzare a supporto della sanità pubblica e quindi in favore dei cittadini, perché non li utizzano?
    Scegliendo invece di aggravare di ulteriori tasse gli abruzzesi, per ripianare il debito prodotto nella sanità.
    Difficile da capire…
    Mancanza di capacità?
    Mancanza di volontà?
    Eppure considerando le difficoltà economiche di tanti, l’impossibilità di spendere nella sanità privata, i numerosi casi di persone che addirittura rinunciano a curarsi, l’utilizzo di quelle risorse, dovrebbe essere una priorità per la politica.

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