Non c’è stato nulla da fare per Giulio Del Monaco (74 anni) investito da un’automobile lo scorso 1 ottobre, a Sulmona. L’uomo è morto questo pomeriggio, presso l’ospedale “San Salvatore” dell’Aquila, dove era ricoverato.
Le condizioni di Del Monaco sono apparse subito gravi. Il suo cuore non ha retto alle numerose emorragie interne riportate a seguito dell’incidente. L’uomo è stato investito all’altezza di San Francesco di Paola, da una Volkswagen Polo guidata da un ottantacinquenne.
Il conducente della Polo si stava recando presso l’ospedale di Sulmona, quando Del Monaco, dal lato sinistro del marciapiede, aveva attraversato la strada di viale Mazzini venendo travolto. Il settantaquattrenne ha sfondato il parabrezza del veicolo, prima di finire rovinosamente sull’asfalto. I soccorsi sono stati tempestivi, con un primo trasferimento al nosocomio di Sulmona e poi a quello del capoluogo, in elisoccorso. All’Aquila Del Monaco è stato sottoposto a un delicato intervento, ma le gravi condizioni hanno portato prima alla morte cerebrale e, successivamente, al decesso.
La Procura di Sulmona ha aperto un fascicolo sulla vicenda. Il conducente del mezzo verrà accusato di omicidio stradale, come atto dovuto.
La zona di san Francesco con le scuole,il traffico verso l’ospedale, gli uffici del giudice di pace, il benzinaio, i bar è un incrocio che deve essere completamente riconsiderato !
Inoltre Vedere quella moltitudine di ragazzi in attesa di autobus in mezzo la strada sotto una pensilina di 3 metri quadri e roba da terzo mondo !
È chiaro che prima o poi ci scappa il morto .
VERGOGNATEVI!
Peraltro in quella zona nevralgica non c’è mai un presidio dei vigili
La polizia municipale è impegnata ad elevare contravvenzioni per il superamento di pochi km oltre il consentito, mentre nelle zone dense di pedoni e studenti nemmeno l’ombra di un vigile. Poi se accadono incidenti, come questo che c’è scappato il morto, forse qualche vigile per poco tempo verrà stanziato. Viviamo veramente in un paesello!!!
Concordo con “sulmonese” e aggiungo che er i pedoni come me, che abito in quella zona, tornare a casa, ogni volta, è un miracolo! Per non parlare dell’attraversamento sulle strisce pedonali! Proprio ieri sono stata testimone di una signora che attraversava sulle strisce pedonali, a porta Napoli per recarsi al supermercato “Tigre”.Un grande macchina bianca, guidata da una “tizia” per un pelo non l’ha travolta!E andava tanto veloce che non sono riuscita a prendere la targa! Davvero non ci sono parole.
È stata fortunata che non c’era il solito camion fermo in pieno incrocio a scaricare merce e che occupa l’intera corsia in direzione ospedale.
Vero
Come si fa a mettere un supermercato senza un’adeguata area carico e scarico merci
E delle macchine parcheggiate in doppia e tripla fila sul piazzale di San Francesco e su via Montesanto, per andare a prendersi il caffè, ne vogliamo parlare?
Il traffico su viale Mazzini è dovuto anche per il recarsi in ospedale per le analisi ed esami… ma un ingresso dalla Statale 17 con la realizzazione di un parcheggio adeguato sui terreni retrostanti e adiacenti alla nuova struttura non si poteva prevedere?
E l’ingresso per accedere al presidio sanitario e l’eterna sede del CUP “ staccata dal resto della struttura ospedaliera, con gli Utenti perlopiù anziani in attesa sotto il sole e la pioggia e che devono attraversare viale Mazzini per recarsi poi in ospedale?
Incapaci e inetti… ma ben pagati.
I Vigili ormai vanno in tre dentro l’auto di servizio su e giù per le strade Cittadine e controllano….
il cittadino non capisce che deve attraversare sulle strisce. E nonostante tutto la prudenza non è mai troppa
Prima di tutto voglio ricordare Giulio, una bravissima persona, riposa in pace in paradiso. Il resto fa parete del degrado di questo che è ormai un paesotto da abbandonare più presto possibile.