Si svolgerà oggi, venerdì 13 dicembre, alle ore 15 presso l’auditorium San Panfilo del Centro pastorale diocesano di Sulmona il secondo appuntamento del percorso di formazione ed intervento sul fenomeno delle dipendenze.
Organizzato dal presidio Libera Sulmona “Ambrogio Mauri” in collaborazione con il Comune di Sulmona, il percorso proseguirà oggi con la presentazione del programma completo delle attività formative e “la proposta educativa di Libera in occasione della prossima Giornata nazionale della memoria e dell’impegno del prossimo 21 marzo”. Una presentazione in anteprima nazionale per un incontro che, con la partecipazione della coreferente nazionale per la formazione Elisa Crupi e del formatore Tito Viola, rappresenta “il primo momento collegiale di un percorso formativo che coinvolge i docenti di tutti gli ordini di scuole, gli studenti delle scuole superiori e gli adulti che operano in altre realtà educative, associative e di volontariato”. Come spiegano gli organizzatori del progetto che, successivamente, proseguirà con tre moduli formativi e momenti laboratoriali per i ragazzi delle scuole medie e superiori che insieme ai formatori di Libera nazionale approfondiranno “il significato dell’esperienza del consumo e della dipendenza a partire dalla messa in discussione degli stili di vita contemporanei”. Non mancherà uno spazio di lavoro con gli adulti per comprendere il ruolo delle mafie e il fenomeno dei traffici internazionali di droghe, oggi oggetto della maggiore redditività degli investimenti delle organizzazioni mafiose.
“Descrivere ed approfondire cosa caratterizza le appartenenze nei gruppi adolescenziali; affrontare i temi legati alle dinamiche di gruppo in relazione ai processi di inclusione e riconoscimento; comprendere la complessità, i costi e i disagi dell’inclusione sociale; riflettere sulle culture dei consumi e dipendenze a partire dagli interrogativi dei ragazzi; individuare strumenti e strategie educative adeguate a sostenere i bambini e i ragazzi sia in ordine preventivo che di intervento in situazioni di malessere; costituire un gruppo di giovani educatori”. Questi alcuni degli obiettivi del percorso formativo avviato dal presidio Libera Sulmona che oggi, dopo l’incontro dello scorso 25 settembre sul tema La città educativa, proseguirà l’approfondita riflessione sui bisogni educativi connessi all’appartenenza e all’inclusione in adolescenza al fine di sviluppare capacità di lettura critica della realtà e del rapporto con essa.
Commenta per primo! "Intervenire sul fenomeno delle dipendenze giovanili: la riflessione di Libera"