Ingorgo al Palasport: troppe discipline in un’unica struttura. Protestano le società sportive

C’è chi ha dovuto rinunciare a nuovi iscritti, chi è costretto a pellegrinare tra una palestra e l’altra e chi ad allenamenti serali. Il Palasport di via XXV aprile è diventato una sorta di refugium peccatorum dove tante, troppe, discipline sono costrette a convivere.

Qui giocano e si allenano il basket, la pallavolo, la ginnastica artistica, il pattinaggio, gli sbandieratori di alcuni Borghi e Sestieri.

E sarebbero soprattutto questi ultimi quelli a creare maggiori disagi, perché, lamentano i dirigenti delle società sportive, l’uso del palazzetto per queste attività starebbe causando danni al parquet.

Si lamenta il basket, in particolare, perché le sollecitazioni ricevute dalle aste piombate avrebbero causato un “allentamento” del fondo, con la palla che non rimbalza più come dovrebbe.

“Non vengono prese neanche le minime precauzioni come l’uso di un tappeto di protezione – denuncia la dirigente del Basket Centro Abruzzo, Loredana La Civita – e va da sé che per uno sport come il nostro questo è un danno. Quando ospitiamo le altre squadre riceviamo molte lamentele”.

In via XXV aprile, d’altronde, si concentrano ormai quasi tutte le attività sportive della città: le palestre delle scuole sono poche e non tutte disponibili (soprattutto negli orari) e la palestra pluriuso Serafini all’Incoronata, è diventata ormai ad uso quasi esclusivo del Sulmona Futsal Calcio a 5.

“All’Incoronata sono stati coperti gli ancoraggi per le reti del volley – spiegano gli sportivi sulmonesi – e quello spazio che prima ospitava tante attività ed alleggeriva il carico di via XXV aprile, di fatto non è più disponibile”.

Le esigenze delle singole discipline, d’altronde, sono diverse: “Noi, a differenza di altri sport – spiega Lisa Madama della Ovidiana Ginnastica Artistica – abbiamo un’attrezzatura ingombrante che non ci permette di dividerci su più strutture. Dobbiamo per forza allenarci al Palasport di via XXV aprile dove abbiamo le nostre cose, ma è chiaro che essendoci tante attività, non possiamo usufruire come necessario della struttura. Quest’anno abbiamo avuto 140 bambini iscritti e facciamo sacrifici per riuscire ad allenarli tutti insieme. A molti ginnasti abbiamo dovuto dire di no, perché non abbiamo lo spazio fisico a disposizione”.

Ora sul parquet di via XXV aprile arriveranno anche quelli della scherma (che per gli allenamenti usano la sala di via stazione Introdacqua): il 22 e il 23 marzo, infatti, Sulmona ospiterà la gara interregionale Under 14. Si tratta tuttavia di una tantum, un evento di rappresentanza al quale il Palasport dovrebbe essere principalmente dedicato. Principalmente.

4 Commenti su "Ingorgo al Palasport: troppe discipline in un’unica struttura. Protestano le società sportive"

  1. Ma le palestre della Serafini che fine hanno fatto? L’edificio non è stato oggetto di lavori di messa in sicurezza e restituita alla comunità nel settembre 2022?

  2. BHE TUTT S PO DI TRANNE CHE SULMON è UNA CITTADINA DI SPORTIVI W’L’ATELTICA

  3. Una città che non ci appartiene | 12 Marzo 2025 at 08:40 | Rispondi

    Sulmona ormai è agli sgoccioli, è un’ emergenza su tutti i fronti. L’ elenco è talmente lungo che pur arrivando una nuova amministrazione capace non saprebbe da dove iniziare. Ci vorranno decenni per ridare ad una città come la nostra un senso di appartenenza, perché purtroppo non ci si sente più parte di lei.

    • Il discorso è leggermente diverso:
      E’ la politica che ha abbandonato la città a se stessa.
      Che vi sia anche una fascia di cittadini indisciplinati è anche un’altra triste realtà!

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