Un’altra tragedia, un altro malore fatale in montagna: ieri sul Monte Amaro nel territorio di Opi, si è improvvisamente accasciato Mauro Rosati, 47 anni ingegnere residente a Sode, tra Atina ed Alvito, nel frusinate. L’uomo si era recato in Val Fondillo per un’escursione con altri otto amici, accompagnato da una guida alpina e adeguatamente attrezzato e allenato. Appassionato di montagna, infatti, il 47enne seguiva un gruppo di escursionisti con una certa frequenza. Ieri, poco prima di pranzo, lungo la via del ritorno in Val Fondillo, dove il gruppo avrebbe dovuto pranzare, l’uomo ha avuto un malore: infarto dirà poi il medico legale Maurizio Di Cioccio che ha eseguito la ricognizione cadaverica.
Inutili i tentativi di rianimarlo: quando l’eliambulanza partita da Pescara è arrivata sul posto, la guida stava tentando di fare una manovra di rianimazione, ma per Rosati non c’era più nulla da fare.
Il medico legale ha confermato le cause naturali del decesso e la salma è stata restituita alla famiglia per le esequie.
Nel titolo ” morto escursionista a Monte Amaro è da specificare perché si può confondere con monte Amaro cima della Maiella