Condannata a dieci mesi di reclusione e al pagamento delle spese processuali Francesca Rinvenuto, 43 enne di Vittorito, per la morte del tabaccaio Maurizio Colaberardino. I fatti risalgono al luglio 2022. L’uomo, alla guida della propria moto, si era schiantato contro la vettura della donna, lungo la strada statale 5, tra Vittorito e Corfino. Un incidente nel quale il tabaccaio di Raiano aveva avuto la peggio. Un impatto fatale, con la morte sopraggiunta durante il ricovero presso l’ospedale San Salvatore dell’Aquila.
Le ricostruzioni svolte dai carabinieri hanno reso chiara la dinamica dell’incidente. Rinvenuto, alla guida della propria Dacia, viaggiava da Raiano in direzione Vittorito. Alla svolta verso il bivio non si sarebbe accorta dalla motocicletta Suzuki, sulla quale viaggiava Colaberardino. A nulla è valsa la corsa in elisoccorso presso il nosocomio del capoluogo. Troppi gravi quei traumi per poter sopravvivere.
A Rinvenuto la Procura della Repubblica di Sulmona aveva contesta la colpa, per non aver ceduto la precedenza e aver iniziato la manovra di svolta a sinistra. Manovra aggravata, secondo l’accusa, dall’utilizzo del cellulare da parte della donna mentre era alla guida. Una circostanza smentita da Rinvenuto e dal suo legale, Gianluca Museo. La perizia cinematica disposta dalla Procura per ricostruire la dinamica dell’incidente, inoltre, aveva accertato un concorso di colpa da parte della vittima. La pena è stata sospesa.
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