Due morti e due feriti è il drammatico bilancio dell’incidente avvenuto questa notte, verso le 23, lungo via Tratturo a Raiano. A perdere la vita sono stati due uomini: un cinquantenne originario di Castel di Ieri ma residente a Castelvecchio Subequo, Roberto Alimecco ed un suo amico, Gennaro Accili, 77 anni di Acciano che erano a bordo di una Fiat Seicento che si è scontrata frontalmente con una Lancia Ypsilon su cui viaggiavano, in direzione Sulmona, cinque giovani, due dei quali trasferiti all’ospedale di Sulmona.
Ad allertare i soccorsi è stata una ragazza che passava lungo la strada e che si è ritrovata una scena drammatica davanti.
Tre le ambulanze del 118 dirottate sul posto, insieme ai vigili del fuoco e ai carabinieri di Sulmona. Per i due uomini, però, a quanto pare non c’era già più niente da fare quando sono arrivati i soccorsi.
Per i giovani che erano nella Lancia Ypsilon, guidata da un ventinovenne di Corifinio, non ci sono state per fortuna conseguenze gravissime: due di loro sono stati trasportati in ospedale, ma solo una ragazza, una diciassettenne di Sulmona, ha riportato qualche ferita dovuta allo scontro e non è comunque nulla di preoccupante, anche se i medici hanno ritenuto di tenerla sotto osservazione in ospedale.
La procura della Repubblica di Sulmona ha aperto un fascicolo con l’ipotesi di reato di omicidio stradale, sequestrando i mezzi per disporre un perizia cinematica e trasferendo le salme direttamente all’Aquila, dove nelle prossime ore si svolgerà l’esame autoptico..
Gli inquirenti stanno ora tentando di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e le eventuali responsabilità dei due conducenti alla guida delle auto: da una prima ricostruzione, però, sembra che la Fiat Seicento, guidata da Accili, abbia invaso la corsia opposta scontrandosi così frontalmente con l’auto a bordo della quale c’erano i giovanissimi. I motivi della perdita di controllo del mezzo, sono ancora tutti da scoprire: qualche risposta in più si aspetta dagli esami autoptici, tossicologici e dalla perizia cinematica.
Il germe mi piace. È sempre bello sapere quello che ci circonda.