Un cinquantunenne del posto è stato denunciato dai carabinieri-forestali per l’incendio divampato il 17 settembre scorso a Bisegna in località “Monte”, in pieno Parco nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise.
I militari, dopo una indagine, sono risaliti all’origine delle fiamme, sviluppatesi a partire da un campo a seguito dell’abbruciamento di stoppie che è uscito dal controllo del proprietario del campo.
L’uomo è stato denunciato per incendio boschivo e rischia ora una condanna da 2 a 5 anni in base alle nuove disposizioni di legge che hanno inasprito le pene per questo tipo di reato. Una pena che aumenta notevolmente, da 6 a 10 anni, nel caso l’incendio sia di origine dolosa (ma questo non sembra essere il caso). I carabinieri-forestali raccomandano il rispetto delle normative e la massima attenzione a comportamenti del tutto comuni ma non per questo innocui, come ad esempio l’abbruciamento incontrollato di residui vegetali e l’accensione di fuochi nella vicinanza di boschi a distanza inferiore da quella prevista dalla legge.
Commenta per primo! "Incendio nel Parco, denunciato 51enne"