Solo propaganda e nulla più. Il taglio del nastro per la risonanza magnetica, ora fruibile all’ospedale di Sulmona sarebbe solo una passerella politica, spiega il candidato Pd alle elezioni regionali, Guido Angelilli. L’inaugurazione dell’ambiente destinato a svolgere gli esami strumentali è avvenuta in pompa magna questa mattina. Marco Marsilio e Ferdinando Romano in prima fila, per “regalare” al comprensorio un macchinario che, in realtà, Sulmona ha da sei anni ma che non ha mai potuto mettere in funzione a causa dell’assenza di spazi adeguati all’interno dell’ospedale SS. Annunziata.
E probabilmente se non ci fosse stato il della chiamata alle urne degli abruzzesi, per un macchinario così importante qual è la risonanza magnetica, si sarebbe dovuto aspettare chissà quanto altro tempo; con buona pace dell’intervento divino invocato da Romano.
“D’altro canto – spiega Angelilli – il tempismo nel tagliare il nastro da parte di Marsilio e dei candidati di centrodestra al consiglio regionale, proprio in piena campagna elettorale, stridendo fortemente con il ritardo con cui si è finalmente installata la risonanza magnetica per le cui prenotazioni, comunque, ci sarà ancora da aspettare (sic!), la dice lunga sulla incapacità amministrativa della classe politica che negli ultimi 5 anni ha governato la Regione Abruzzo. In questi ultimi anni abbiamo assistito solo a pubblici impegni e a passerelle che non hanno prodotto alcun atto concreto finalizzato alla risoluzione dei problemi che quotidianamente deve affrontare chi ha bisogno di cure e certamente, non è tollerabile che qualcosa accada solo in concomitanza delle elezioni, soprattutto se si parla di diritto alle cure”.
“Dal canto nostro – conclude -, senza dovere scomodare l’intervento divino, lavoreremo per cambiare direzione perché tutti devono avere accesso alle cure sia se si vive in una città del litorale sia che, invece, si abiti in una piccola comunità dell’entroterra”.
Mi dispiace ….ma ha ragione Angelilli .
La valle peligna è in uno stato agonizzante ….anni di mala gestione ll’hanno totalmete messa in ginocchio .
E’ tutto in declino …
Ovviamente lo si scopre a 1 mese dalle elezioni.
Da il Germe dell’11 Settembre 2023:
L’Abruzzo avrà la sua nuova rete ospedaliera. L’iter ministeriale per l’approvazione si è concluso oggi, come annunciato dal Presidente della Giunta Regionale, Marco Marsilio.
Il ministero approva la nuova rete ospedaliera. Dea di primo livello a Sulmona.
Quando c’erano LORO hanno partorito il Decreto Ministeriale
n. 70/2015 (cosiddetto Decreto Lorenzin) e seguenti.
Si riporta un articolo pubblicato sul Quotidianosanità.it :
25 luglio 2016 Abruzzo.
Ipse dixit:
Ecco il Piano ospedaliero, “Razionalizziamo i costi e miglioriamo la qualità dei servizi”.
La nuova rete sarà formata da un presidio di II livello (con la connessione funzionale degli ospedali di Chieti e Pescara), di 2 presidi di I livello ad alta specializzazione (L’Aquila e Teramo, nell’attesa dello studio di fattibilità per l’ospedale di II livello), di 3 presidi di I livello standard (Lanciano, Vasto e Avezzano), di 4 ospedali di base (Giulianova, Sant’Omero, Atri, Sulmona) e di 2 ospedali di area disagiata (Penne e Castel di Sangro).
Quindi a Sulmona, a proposito di incapacità politica, allora Ospedale di base… ora DEA di primo Livello!
Buongiorno GERME, le prenotazioni al Cup per la risonanza GIA’ BLOCCATE.
Gli operatori non hanno istruzioni, quindi non sono in grado di dare risposte.
DEA di primo livello, direi SCATOLA VUOTA
IAMM MO A VUTA ME L PECUR FA BON U PASTOR A I GIREN CU BASTON
Marsilio inaugura la risonanza magnetica a Sulmona e Angelilli manifesta con i trattori, quando mai è stato in campagna. Manovre pre elezioni dappertutto, uno peggio dell’ altro.
Marsilio inaugura la risonanza magnetica a Sulmona e Angelilli manifesta con i trattori, quando mai è stato in campagna. Manovre pre elezioni dappertutto, uno peggio dell’ altro.