In fiamme il parco mezzi del Cogesa

Un incendio è scoppiato questa notte nel capannone dove sono ricoverati i mezzi del Cogesa, la società publica di gestione dei rifiuti al centro in questi giorni di numerose polemiche. Le fiamme hanno coinvolto in particolare tre mezzi spazzamento che, a quanto sembra, non sono neanche tutti di proprietà della partecipata e altri due mezzi più piccoli.

Il rogo si è sviluppato intorno alla mezzanotte nella struttura adibita a parcheggio di Noce Mattei: un’area buia, senza telecamere di videosorveglianza e troppo lontana, evidentemente, dall’area dello stoccaggio vero e proprio che è invece controllata da un custode di notte.

Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i carabinieri, preoccupandosi di spegenere innanzitutto le fiamme che sono state domate solo in tarda notte. Tant’è che le indagini per scoprire motivi e movente, sono state avviate questa mattina alla luce del sole.

Non si sa se l’incendio che si è sviluppato è di origine dolosa o colposa, se sia stato qualcuno cioè a mettere fuoco ai mezzi, oppure si sia trattato di un corto circuito di uno di questi (ipotesi difficile però da credere).

Si sa però che l’area dove erano in sosta è facilmente raggiungibile, circondata da un muretto basso (sotto i due metri) e facilmente accessibile.

Insomma l’ipotesi del dolo non è da escludere, anzi: gli inquirenti stanno battendo tutte le piste, dalle ipotesi di una vendetta al movente di un dispetto o quello di un avvertimento. Intorno al Cogesa, d’altronde, girano molti milioni di euro di business, tra affitto dei mezzi (proprio inq uesti giorni è in corso una gara da oltre 7 milioni di euro), smaltimento dei rifiuti, gestione di quasi duecento persone di personale.

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