Piccoli imprenditori crescono: il camice al posto del grembiule e la matematica che serve per far tornare i conti veri. Gli studenti delle scuole medie Capograssi di Sulmona e Parente di Scanno, sono oggi protagonisti a Scanno al palazzetto dello sport di una giornata dedicata alle imprese simulate.
Si tratta della prima fiera dedicata a questo progetto in Centro Abruzzo, un appuntamento voluto per ovviare allo stop delle fiere nazionali a cui la scuola partecipa in realtà da anni e che l’ha vista spesso anche vincitrice di importanti premi. La simulimpresa unisce l’esperienza didattica con il mondo del lavoro: un gioco da prendere molto sul serio, insomma, dove i ragazzi sono chiamati a “recitare” ed occuparsi degli uffici di segreteria, ufficio personale, contabilità, magazzino/ufficio acquisti e marketing.
Gli studenti sono sul campo infatti per vendere pacchetti turistici e prodotti del territorio, con le tre “società” da loro ideate, create e gestite: la Capograssi Travel Agency, la Bottega di Ciacco e la Sapori della Valle del Sagittario, quest’ultima presente oggi con il suo padrino-tutor (come ogni società ha), ovvero il pasticcere Angelo Di Masso.
L’Istituto, che vanta una grande esperienza nel campo della simulazione d’impresa, intende far conoscere il progetto pedagogico che permette di simulare l’attività di una azienda virtuale come fosse un’impresa vera. Una formazione basata sul “learning by doing” (imparare facendo) che è un sistema di apprendimento dove coesistono il sapere e il saper fare.
L’iniziativa è patrocinata dall’European-Pen (pratice enterprises network), dal Programma Simulimpresa e dalla Fondazione Carispaq.
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