In meno di 15 giorni l’ufficio ragioneria è riuscito ad evadere pratiche per 800mila euro mentre sono in lavorazione altre per un totale di 1.2milioni di euro. E’ il bilancio attuale della ricostruzione a Sulmona per bocca dell’assessore al ramo Antonio Angelone tornato sull’argomento in occasione della rimozione delle impalcature in via Gramsci e la messa in sicurezza di un cornicione della caserma Pace che i residenti richiedono da tempo a gran voce. Una operazione che può sembrare “banale”, ma che invece sembra richiedere tempo. Come anche la rimozione delle transenne lungo il corso “simbolo, tra l’altro, di quella burocrazia lenta che ostacola molte iniziative, anche le più semplici, consentendo a molti, non esperti e disinformati sulle situazioni di difficoltà, di lanciare facili accuse di immobilismo”. Altro nodo cruciale, e in tempi di eventi come quelli che si annunciano a partire proprio da oggi con il Festival del Saltarello, è la transenna che ormai “adorna” da troppo tempo il palazzo dell’Annunziata: “Sono stati effettuati diversi sopralluoghi dai quali è emersa la necessità di un progetto più ampio, al fine di raggiungere al più presto l’obiettivo” aggiunge l’assessore. Niente polemiche insomma né attacchi, Angelone vuole far sapere che sta lavorando, che pur con tutte le difficoltà un mattoncino dopo l’altro qualcosa sta cambiando. A maggio scorso l’ufficio speciale di Fossa aveva deliberato 2milioni di euro necessari a tamponare parte delle spese già sostenute.
S.P.
Commenta per primo! "Impalcature rimosse e pratiche avviate. Angelone: impegno mantenuto"