Immigrazione e sindacato, l’analisi della Cgil

Verrà presentato oggi alle 17.30 nella sede della Cgil di Sulmona il libro “(Im)migrazione e sindacato” alla presenza del curatore Emanuele Galossi. L’iniziativa è organizzata dalla Fillea Cgil – la categoria del sindacato che si occupa degli edili – ed è un’iniziativa programmata in vista del prossimo congresso nazionale di categoria. Non è un caso che sia proprio la Fillea ad occuparsi delle relazioni fra il sindacato e i lavoratori migranti in quanto l’edilizia è uno di quei settori che utilizza più manodopera straniera. Il libro che analizza il mercato del lavoro, con particolare attenzione alle condizioni di lavoro dei migranti e ai percorsi di inclusione sociale e lavorativa e le azioni e le politiche sindacali, di tutela e rappresentanza dei lavoratori stranieri, fa parte di un lavoro di studio decennale che è arrivato con questa, alla sua ottava pubblicazione.

Oltre all’autore del libro saranno presenti Emanuele Verrocchi, segretario della Fillea della Provincia dell’Aquila, Mercedes Landolfi, responsabile immigrazione della Fillea nazionale e Patrick Goubadia, responsabile immigrazione della Cgil Abruzzo. Le migrazioni internazionali sono sempre più al centro del dibattito pubblico e politico. Nel corso degli ultimi anni inoltre, sono intervenuti numerosi fattori a rendere ancora più complessa la lettura del fenomeno, a partire dalla crisi economica che ha investito l’Europa – in particolare quella che si affaccia sul Mediterraneo – sino ad arrivare al dramma dei rifugiati che fuggono dalle guerre e dal terrorismo internazionale. Per questo la Cgil prova a dare conto delle nuove sfide che la società è chiamata ad affrontare, partendo proprio da quelle che riguardano i lavoratori e la loro rappresentanza.

S.M.