Il Tribunale del malato sollecita la Regione per la riapertura del Centro Psichiatrico di Pratola

Un nulla osta della Regione tiene ancora in sospeso la riapertura del Centro psichiatrico di Pratola Peligna. In merito è intervenuto questa mattina il Tribunale per i diritti del malato che ha presentato una richiesta di intervento alla Regione affiché venga rilasciato il nuilla osta di compatibilità programmatica, al quale dovrà seguire una verifica del Dipartimento di prevenzione che verrà effettuata direttamente dalla Asl. Solo dopo questo iter amministrativo sarà possibile per il Comune di Pratola Peligna rilasciare l’autorizzazione di esercizio.

“Siamo davvero indignati – dice Catia Puglielli del Tdm – non capiamo come sia possibile che la Regione non si faccia carico di un problema di carattere sanitario così importante che sta creando diversi problemi ad una parte di popolazione particolarmente disagiata”. La richiesta di intervento è stata indirizzata anche al presidente D’Alfonso perché solleciti gli uffici competenti. “Abbiamo detto a D’Alfosno – continua la Puglielli – che questo iter doveva essere già concluso entro il normale termine dei trenta giorni, qui siamo abbondantemente oltre. Per questo se la Regione non si adopererà, Tdm o Comune potranno richiedere una Conferenza dei servizi e arrivare in ultima istanza ai Tribunali amministrativi”.

Non si è fatta però attendere la risposta della Regione, che ha dichiarato che al momento manca soltanto la firma del dirigente competente e che informeranno le parti interessate appena sarà concluso il procedimento.

Savino Monterisi

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