Il terminal Tiburtina resterà li dov’è. Con la delibera approvata ieri in Consiglio comunale a Roma la Giunta è stata impegnata affinché tutto rimanga così com’è. Anzi è stato chiesto di recuperare e riqualificare il piazzale est per un nuovo terminal bus. E l’Abruzzo tira un sospiro di sollievo perchè l’ipotizzato trasferimento all’Anagnina aveva preoccupato un po’ tutti, pendolari soprattutto.
“Questo risultato- commenta il presidente Giuseppe Di Pangrazio- dimostra che l’impegno del Consiglio regionale e la compattezza nel rappresentare gli interessi generali, danno all’Abruzzo una forza nei rapporti istituzionali e sociali di cui bisogna fare tesoro. Auspico che si possa condividere tra le istituzioni abruzzesi e quelli della Capitale un progetto strategico che faccia della stazione Tiburtina un hub del trasporto intermodale di interesse nazionale”.
E’ dello stesso avviso il consigliere regionale Maurizio Di Nicola: “Alla fine il nostro rumore, la protesta operata dagli Amministratori d’Abruzzo di ogni livello istituzionale e dalle forze sindacali- dichiara-, ha prodotto l’effetto sperato”. “L’auspicio è che al documento di indirizzo approvato nella seduta odierna possano seguire i corrispondenti atti amministrativi formali” aggiunge Di Nicola.
Il 12 novembre scorso gli amministratori abruzzesi (compresa una delegazione sulmonese) si erano riuniti proprio nel terminal della stazione Tiburtina di Roma in una manifestazione per esprimere tutto il proprio dissenso per la scelta presa dall’amministrazione Raggi che avrebbe comportato un aumento di tempo sia in andata e ritorno dalla capitale con importanti disagi a carico di chi utilizza quotidianamente la tratta.
S. P.
Commenta per primo! "Il terminal resta a Tiburtina"