Tutto come da programma per la seconda edizione del Gio’ Music Festival. Una scaletta di gruppi organizzata al millesimo di secondo per stare nei tempi previsti. A presentare e a condurre la manifestazione, organizzata dal Centro giovani di Sulmona, Ilaria Lavalle, liceale sulmonese, componente del gruppo di ragazze e ragazzi che frequentano e partecipano alle attività. Videomaker, invece, Alessandro Silvestri, giovane locale che ha imparato l’arte del video-reportage nel corso tenuto questo inverno proprio al Centro giovani.
La scalinata del Complesso della S.S. Annunziata ha fatto da palco a tante realtà musicali del comprensorio. Dai Voiceless agli Anarcotic, passando per i Cam’Out, Degeneradio e i Beneamati, fino agli Anonymos, i Falena, Alieni e Fainted. Il sound che genera adrenalina, che unisce, che aggrega, che abbraccia, che fa ballare, saltare e divertire.
“Questo è il messaggio che abbiamo voluto portare come Centro giovani – dichiara Yari Ferrone – soprattutto in un luogo del centro storico che in passato ha visto episodi di violenza tra ragazzi e che fu motivo di paura e di preoccupazione collettiva. La musica è un mezzo che richiama passione e impegno, elementi centrali per promuovere un sano sviluppo negli adolescenti, a prevenzione del disagio e delle varie forme di dispersione con annesse conseguenze. Con ciò il centro giovani chiude l’anno 2022-23 ringraziando tutti coloro che hanno collaborato e partecipato alla realizzazione di eventi e laboratori vari”.
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