Non è la cartolina più bella da mostrare, per una città pronta a vestirsi a festa. Anzi, che la festa già la sta vivendo da lunedì, con l’inizio della settimana santa che avrà come apice la processione di questa sera e la corsa della Madonna, la domenica di Pasqua. Bicchieri da cocktail, cannucce, birre e cartacce. La scalinata del palazzo della SS. Annunziata mostra le ferite di un giovedì sera più simile ad un sabato, vista l’affluenza lungo corso Ovidio.
E non basta il rispetto del piano acustico, con musica regolarmente spenta dalle attività agli orari prefissati, per la lotta all’inciviltà. Così come basta la pattumiera, appositamente installata difronte il palazzo monumentale. Troppa la fatica di fare due passi e buttare nel mastello per la differenziata il bicchiere preso al bancone del bar.
A pulire e a tirare a lucido i gradini che in serata saranno affollati, sono stati gli operatori di Cogesa. Gli addetti della partecipata sono dovuti tornare in centro storico a distanza di 48 ore dall’ultimo intervento, effettuato appena due giorni fa nel cuore di corso Ovidio. E chissà se il lavoro durerà almeno fino a domenica mattina, in occasione dell’arrivo della folla di turisti per assistere alla corsa della Madonna.
beh se per alcuni genitori è legittimo non fare 100metri senza usare la macchina e pretendere di parcheggiare fin dentro i negozi altrettanto legittimo per lalcuni figli è non fare 10metri per buttare carte e bicchieri negli appositi cestini.
Pienamente d’accordo!
Poi si va tutti in palestra a cercare di dimagrire.
Tuttavia l’amministrazione dovrebbe prevedere dei turni di pulizia aggiuntivi per la settimana santa, qualche cartaccia cade anche involontariamente e quindi anche fossero tutti educatissimi visto il gran numero di persone presenti, ci sarebbe comunque monnezza in giro.
Chiodo fisso !?
Ba’!!! Veramente giovedì in giro più che aria da riti religiosi sembrava una festa da sabato. Comunque locali con musica,bassa ma musica, ragazzi con bicchieri per festeggiare già alle 21 e poi ci lamentiamo di quello che lasciano gli incivili? Gente che forse invece voleva un momento di raccoglimento.
in una società dove l’unico vero fine è “consumare” non ci si deve meravigliare se la notte dei Santi Sepolcri accada questo… comunque e così oramai da 30/40anni.
Bisognerebbe istiture la Polizia Morale che, munita di nerbo,punisca ed educhi pubblicamente il giovane o meno giovane che insuducia la pubblica via o offenda, con torpiloquio o deiezioni fisiche, la sacralità del momento. Cinquanta nerbate, legato al legno, davanti a tutti, per espiare l’offesa recata al puro senso del pudore, cinquanta.
Oggi venerdì santo con la processione di Cristo morto per i vicoli bar a tutto volume? Ma di che parliamo ? Discoteca!!
Ogni tanto riesce sto articolo solo per riempire le pagine.il turismo porta anche questo ed ê la conferma che i giorni normali non c ê nessuno