Il Riesame dice no: Passoforte resta in carcere

Resta in carcere Stefano Passoforte, il trentacinquenne di Sulmona che lo scorso 14 febbraio era passato dagli arresti domiciliari a dietro le sbarre del penitenziario di Chieti. Il tribunale del Riesame ha infatti respinto la richiesta di alleggerimento della misura cautelare che era stata avanzata dal suo legale, Guido Colaiacovo. Secondo il Riesame la custodia in carcere è più indicata, infatti, per evitare che Passoforte possa reiterare i reati, specie quelli legati allo spaccio.

A far aggravare la misura a febbraio scorso, che gli era stata concessa dopo l’arresto avvenuto a dicembre per la detenzione a fini di spaccio di 20 grammi di cocaina divisa in 40 dosi e 11mila euro in contanti, era stata la visita, non consentita, di un pregiudicato nel suo domicilio.

Durante i controlli di routine, infatti, i carabinieri trovarono nell’abitazione del trentacinquenne un noto pregiudicato quarantenne.

Una frequentazione non consentita e ingiustificata, che aveva spinto la procura di Sulmona ad aggravare la misura cautelare.

4 Commenti su "Il Riesame dice no: Passoforte resta in carcere"

  1. Cambia avvocato.

  2. Finalmente stanno usando il pugno di ferro con questi venditori di morte buoni a nulla

  3. Finalmente il pugno duro con questi venditori di morte

  4. ONESTA' onesta' | 9 Aprile 2025 at 09:36 | Rispondi

    Fateli lavorare in montagna duramente queste MERDE….CHE SCHIFO….buttate le chiavi….

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