Dopo l’accostamento alla psicologia, il cinema in quel de L’Officina del Vento di Popoli si affianca per il prossimo ciclo di incontri alla filosofia. Alle ragazze e ai ragazzi de L’Officina piace sperimentare così a partire da questa sera il pensiero prenderà forma attraverso l’immagine cinematografica toccando diversi aspetti cardine di cui la filosofia da sempre si occupa: dall’estetica al senso della vita passando per la scienza, con le introduzioni affidate a Federica Cipolla. Questa sera, dunque, ci si calerà nel mondo del pensiero con “Il senso della bellezza” di Valerio Jalongo (2017): “Un viaggio in quell’invisibile spazio della Terra per poterne cogliere le magnifiche sfumature, legando scienza e bellezza in un sigillo tra il metafisico e il tangibile racchiuso in un’investigazione continua e fremente”.
Il 18 luglio sarà il momento del significativo Agorà di Alejandro Amenabar, film del 2009 che ripercorre la vita della scienziata Ipazia, simbolo della “libertà di espressione”. Una “meticolosa e sontuosa ricostruzione, Agora non è soltanto la storia di Ipazia di Alessandria, intellettuale perseguitata dai cristiani, ma è anche un’interessante esplorazione del legame tra religione e progresso, tra tolleranza, solidarietà umana e avanzamento scientifico”.
Ultimo appuntamento, il 25 luglio, con The Tree Life di Terrence Mallick. “Il tema fondamentale del film è la ricerca del senso della vita. Esso viene affrontatogiustapponendo immagini e riprese di accadimento nello spazio, scenari incontaminati dall’uomo, ricostruzioni dell’infinitamente piccolo’ e le vicende della famiglia protagonista”. L’appuntamento, per tutte le serate, è alle 21.15.
Intanto venerdì 6 luglio si concluderà il ciclo musicale di Fuoriteatro con il concerto di Tobjah, sempre a Popoli.
S. P.
Commenta per primo! "“Il pensiero nell’immagine”, tra cinema e filosofia a L’Officina del Vento"