Il giuramento degli scouts, Sulmona festeggia cento anni da “lupetto”

I “lupetti” sono diventate ormai “lupi adulti” e in qualche caso anziani, ma lo spirito è sempre quello che aveva ispirato e ispira Lord Robert Baden Powell nel 1907: un metodo educativo fondato sul volontariato e sull’imparare facendo attraverso attività all’aria aperta e in gruppi. Offrendo così ai giovani la possibilità di fare amicizia e vivere esperienze formative divertendosi. In altre parole lo scautismo, che a Sulmona festeggia quest’anno (era il 7 febbraio del 1922) il suo centenario dalla fondazione dell’associazione e del primo gruppo Fides Intrepida, con matricola 175 e sede in corso Ovidio 69.

Tra i fondatori c’erano Cristoforo Incani, Armando D’Amato, Luigi Morticelli, come raccontano Giovanni Santucci e Aurelio Bigi nel libro “Lo scautismo cattolico  in Abruzzo e Molise” edito da Portofranco – L’Aquila.

Ora un gruppo di senior scout, provenienti da tutt’Italia, ha deciso di riunirsi il giorno di San Giorgio, patrono dello scautismo, sabato prossimo 23 aprile, alle ore 9.30 nella chiesa della SS.Annunziata per partecipare alla messa che sarà officiata da Mons. Michele Fusco, Vescovo di Sulmona-Valva e, al termine, per rinnovare la promessa alla Legge degli scouts nel cortile attiguo alla prestigiosa chiesa sulmonese, allo scopo di testimoniare il rinnovarsi di una tradizione cittadina molto sentita.
Alla cerimonia sono stati invitati, oltre alle autorità cittadine, gli scouts appartenenti ad ogni associazione, di qualunque ispirazione religiosa, razza o nazione, che pratichino lo stesso metodo formativo.

Sarà presente una rappresentanza del Gruppo Agesci del Sulmona 1° e quello della FSE di L’Aquila 1° che animeranno il rito religioso.