Ha urlato “fascista” al suo compagno di banco, ma poi ha assicurato al sindaco di centrodestra (che in campagna elettorale ha fatto votare un presidente di Fratelli d’Italia, cioè la Meloni) i numeri necessari per continuare il suo mandato. Si è prodigato in lucidi discorsi di politica nazionale ed europea, premeditando, prima o poi,…