
Una grande occasione per discutere insieme a esperti nazionali e internazionali, istituzioni, accademici e pastori lo stato generale della pastorizia in Italia e nei Paesi che si affacciano sul Mediterraneo, gli scenari futuri di questo tradizonale settore, il suo rapporto con l’ambiente e le prospettive di ricambio generazionale. Si chiama Pastinnova – Modelli innovativi per un futuro sostenibile dei sistemi pastorali mediterranei il workshop internazionale che i prossimi 26 e 27 marzo tra Gagliano Aterno e Anversa degli Abruzzi porterà esperti dalla Croazia, Francia, Grecia, Slovenia, Spagna, Turchia, oltre ad una nutrita delegazione italiana da diversi enti di ricerca, istituzioni e soprattutto allevatori, molti dei quali giovani ed aderenti alla Rete Appia per la difesa della pastorizia italiana.
Nato nell’ambito di un progetto triennale centrato sul ruolo dell’innovazione per il futuro della pastorizia, l’evento sarà dedicato all’antica attività pastorale, patrimonio comune a tutto il bacino del Mediterraneo oggi alle prese con le nuove sfide poste dal cambiamento climatico e dalle difficoltà economiche e sociali di chi decide di impegnarsi in questa attività millenaria e tanto importante per il territorio, la cultura e l’identità stessa di intere regioni.
Il Comune di Gagliano Aterno insieme all’azienda La Porta dei Parchi di Anversa degli Abruzzi “ben nota per il ruolo attivo nel presidio e sviluppo del territorio abruzzese e per la pastorizia in generale” ospiteranno l’evento nel quale si parlerà anche di Pac, le scuole di pastorizia presenti in Italia e in Europa. Ma anche degli scenari futuri della produzione e commercializzazione pastorale, dei rapporti tra attività pastorale e ambiente, di valorizzazione ed etichettatura dei prodotti, delle recinzioni virtuali e delle nuove tecnologie al servizio della pastorizia, senza dimenticare le condizioni necessarie per dare al settore una possibilità di superare il prossimo ricambio generazionale.
Frutto del lavoro svolto da ventuno partner di dodici Paesi del Mediterraneo che hanno lavorato per tre anni per “creare insieme, testare e implementare modelli tecnici, organizzativi e sociali innovativi utili alla sostenibilità delle aziende pastorali in diversi contesti ambientali e socio-culturali, tenendo conto delle pratiche, delle esperienze e delle complesse interazioni tra tutti i soggetti coinvolti”, l’appuntamento internazionale di Pastinnova finanziato dalla Commissione Europea attraverso il programma Prima – Horizon 2020 rappresenta il primo passo verso un futuro sostenibile dei sistemi pastorali mediterranei.
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