In Aula non c’erano neanche le forze dell’ordine per poter rimuovere lo striscione che le opposizioni hanno srotolato sui banchi a fine chiamata: “Casini-Gerosolimo vergogna”, c’era scritto, per un’assenza che passerà alla storia del consiglio comunale di Sulmona come una delle più umilianti per la democrazia e le istituzioni democratiche.
Come annunciato ieri pomeriggio, nonostante i capigruppo avessero promesso e giurato che sarebbero stati in Aula, la maggioranza non si è presentata per il confronto sul Cogesa (guarda video), per il quale, nel pomeriggio, è prevista la riunione del controllo analogo che dovrà decidere sull’assetto dell’organigramma della governance.
A giustificazione il timore del Covid e il fatto che, secondo la maggioranza Casini, quella del Cogesa è “un’ossessione” sulla quale, sostanzialmente, non c’è nulla da dire.
Nulla da dire, dunque, sul fatto che dopo 41 giorni dalla scadenza dei termini il bilancio non sia stato ancora depositato, né sulle inchieste della magistratura, né sul futuro della discarica, né sui progetti industriali mai andati in porto, né sui problemi sindacali.
“Hanno paura del confronto – ha incalzato l’opposizione nella conferenza stampa improvvisata dopo la terza chiama andata deserta – volevamo dare una mozione di indirizzo del consiglio su come gestire questa delicata fase della partecipata e avremmo voluto ascoltare le parole del presidente del Collegio dei revisori che a giugno aveva sostanzialmente bocciato il bilancio. E invece niente”.
“La seduta odierna deserta è una mancanza di rispetto non solo istituzionale ma un inqualificabile atto di irresponsabilità nei confronti della cittadinanza. Non entro nel merito delle scelte politiche – commenta la presidente del Consiglio, Katia Di Marzio -, ma la scorrettezza non può trovare giustificazioni né in presunte argomentazioni né nel goffo tentativo di screditare la mia figura di presidente del Consiglio”.
Tirabassi ha annunciato una diffida formale alla sindaca ad assumere una qualsiasi decisione e iniziativa nel controllo analogo previsto per oggi, ma tanto la maggioranza ha già dimostrato di non voler alcun confronto sulla gestione del Cogesa. Cosa loro è.
Non hanno niente da dire perche’ non c’era niente da dire…..perche’ parlano i fatti.
Non presentarsi e’ stato uno schiaffo contro la cittadinanza….tanto Casini rende conto solo al suo padre e padrone.
Scusate……ma nn è k loro possono fare tutto….e gliela si fa passare liscia……questo k hanno fatto è una chiara ammissione di enorme menefreghismo e di inesistente responsabilità, nei confronti di una città lasciata allo sbando…..se avessi saputo k un’amministrazione deve essere qualificata in tal modo x governare…..nn mi sarei fatta nessun problema della mia incapacità nel merito….tanto…..ma ciò nn toglie k nn si sappia riconoscere dov’è la verità…..lampante…..a questo punto mi chiedo dove sono gli organi preposti al controllo di questi cretini……provincia regione stato……o forse centri di igiene mentale……o sicuramente gli uffici di piazza capograssi k potrebbero aprire le porte di via lamaccio. Nn è giusto k io debba vergognarmi di essere di Sulmona
Maleducata e maleducati senza rispetto per i cittadini.
Maleducata e maleducati senza rispetto per le istituzioni…che rappresentano.
Solo robot al comando di qualcuno……
Con le vostre azioni state ridicolizzando una citta’