Se vorranno prolungare il ponte, dovranno farlo da un’altra parte, perché i quaranta camperisti che ieri erano parcheggiati nell’area di Sulmona troveranno a partire da domani il cancello chiuso. E’ un’altra follia burocratica quella che è costretta a subire la città che, da domani, appunto, sarà costretta a chiudere l’area camper di via Japasseri, uno dei punti di forza per il turismo itinerante del territorio.
Il contratto con la società Mapi, che due anni fa ottenne la gestione dell’area, è infatti scaduto e gli uffici del Comune non hanno provveduto ad autorizzare un’alternativa, neanche temporanea, nonostante fosse stata servita su un piatto d’argento.
La Mapi ha infatti da tempo annunciato di non voler continuare nella gestione della struttura, considerata probabilmente non abbastanza remunerativa, dato che la società (che è di Bologna, pur avendo sede legale a Torino) sul posto ha dovuto trasferire degli addetti. Tant’è che da circa un anno le chiavi della struttura sono passate, con un accordo tra le due società, alla Sac di Sulmona che non solo ha trasformato l’area in un gioiello, ma ha avanzato al Comune, ormai da mesi, una sua proposta di gestione.
Gli uffici comunali però non solo non hanno previsto nei tempi una nuova gara, ma sono stati latitanti anche sull’ipotesi di una proroga ovvero di un affidamento temporaneo alla Sac.
La scusa è quella di dover fare degli approfondimenti tecnici sulla struttura stessa, che avrebbe delle carenze che andrebbero risolte. Cosa alquanto singolare, visto che l’affidamento fatto due anni fa, venne fatto a seguito di gara d’appalto e tra l’altro dopo un lungo approfondimento burocratico che determinò lo slittamento del passaggio dalla Levante alla Mapi.
“Lunedì ho una riunione con gli uffici – spiega il sindaco dimissionario Gianfranco Di Piero – per capire come risolvere al più presto la questione. Voglio capire quali sono le perplessità degli uffici e soprattutto come superarle: la città non può essere privata di una infrastruttura turistica così importante, tanto più se c’è chi vuole gestirla e ha dimostrato di saperla gestire”.
Nonostante alcuni disservizi – a partire dalla chiusura, non è chiaro per quali motivi, dell’ascensore di collegamento con il centro – infatti, l’area camper di via Japasseri è considerata un vero e proprio gioiello. Basta leggere le recensioni di chi ci è stato, per capire il grado di apprezzamento: tanto per la cordialità dei gestori (“che ci hanno accompagnati alla stazione quando non c’erano i bus”), quanto per la pulizia delle docce e degli spazi, che per la vicinanza al centro storico (che ne fa un unicum) e ancora per i servizi offerti: dalle colazioni fresche servite la mattina, agli arrosticini portati a “domicilio”.
Troppo bello per essere Sulmona.
Imbarazzante! Un insulto alla città ed ai suoi cittadini … uno dei tanti !!!
Sulmona città del turismo
Scusate ma questi impiegati inadempienti quando iniziano a pagare x le loro incapacità?
Mai, come sempre…
Certo sempre gli uffici… Avranno anche le loro colpe ma anche ciò è il frutto della latitanza di chi governa e dimostra il mancato raccordo uffici Assessore delegato. Tanto impegno per aprire poco per chiudere. Vogliamo chiudere la città?
👍
Mah.. penso a quei poveri Cristi che vi arrivano stremat e speranzosi dopo un lungo e stancante viaggio.. e trovano il cancello chiuso!
Coraggio: ancora qualche chilometro e sarete a Fonte Cerreto, nel cuore del Parco Nazionale del Gran Sasso e dei monti della Laga e ad un tiro di schioppo dall realtà unica, coinvolgente ed elettrizzante dell’Aquila!
Lì vi si aprirà un nuovo mondo!
Ahahahah coinvolgente ed elettrizzante dell’Aquila! Ahahahah
Una città finita
Beh, insomma….. venga a viverla e poi si rendera’ conto.se finita specialmente s le paragonata a sulmona…. il.mingaver e’ uno sciocco ma.lei.micascherza!
Non ci posso credere. Per una volta che una cosa era bella e funzionava. La creatura va a scuola lì sopra e per tornare a casa tante volte abbiamo usato le scale per scendere. Ci siamo anche fermate a prendere un gelato al chiosco. Posto bello, curato, pulito e molto spesso pieno di camper. Sulmona è un gioiello di cittadina che ci si impegna a non far brillare.
Ma se a fonte Cerreto non ci sono nemmeno.bagni pubblici. Sono.dell’aquila ma una stupidaggine del genere non e’ commentabile!
Ma va a cagher!
L’Aquila città coinvolgente ed elettrizzante…uuuuuaaaaaaahahahah!hihihihihihi! Eheheheh, uaaahahahaha, ma mi faccia il piacere. Sono capitato di recente, mio malgrado, a L’Aquila e ho fatto un salto in centro storico.
Beh, mi sono sentito orgoglioso di essere nato a Sulmona. Per quanto abbia apprezzato gli sforzi dell’amministrazione aquilana tesi al recupero del centro, mi sono reso conto nuovamente di quanto il nostro centro storico sia strepitoso(Dio ce lo preservi). C’è qualcosa che lo rende veramente unico, non paragonabile a quello delle altre città abruzzesi.
Un gioiello senza paragoni, mi dispiace per gli altri.
Ma chi era l’Assessore competente alla materia? Potete indicarcelo? Perché se ci sono negligenze burocratiche, ci sono anche responsabilità politiche che, oggi, a maggior ragione devono essere rilevate per sbarrare la porta di Palazzo S. Francesco a queste persone senza alcun tentennamento.
Città del turismo, ma pe’ piacer, manco du camper sapem accogl!
Qua va detto l’assessore,
che, se fa due cose belle,
viene fuori a tutte l’ore:
venga or che non eccelle.
Ed il sindaco che fa ?
Se ne accorge solo dopo ?
Non è lui che a capo sta
degli uffici senza scopo ?
E che cosa strana assai:
c’era chi si proponeva,
ma gli uffici dicon “Mai !”:
forse quel non si voleva ?
Or, insomma, fuor chi è stato:
ché se fan cose banali
passan per eroi del fato;
vengan ora a prender strali,
che han certo meritato:
qua non è una distrazione;
qua il nome è presto dato:
cattiv’amministrazione !!!
L’intera giunta ha dormito! Non un solo assessore! Chi era delegato al turismo, al patrimonio, al commercio???? Poi dicono di aver fatto belle cose per Sulmona!!! Una amministrazione che si commenta da sola! Bello leggere che quando si sbaglia sono gli uffici…. Fatto sta che c’erano anche delle proposte fatte che la giunta avrebbe dovuto vagliare… e non solo gli uffici!!!!
La cosa preoccupante è il rifiuto della società nel proseguire la gestione perché diseconomia
La persona più criticata è il sindaco ma alla fine si scopre che NESSUNO ha fatto il proprio dovere, non dimentichiamo i nomi quando si andrà alle urne. I politici sulmontini da anni e anni non hanno fatto altro che criticare l’avversario, cambiare partiti e non fare nulla per la città. Tengono alla poltrona solo x interessi personali.
Al solito nessun colpevole, la colpa è sempre degli altri! Vergogna! La città non sta morendo, é già morta!!!
Vorrei che arrivasse a tutti gli amministratori il mio più profondo disgusto per la prova di inadeguatezza e di sufficiente superficialità politica per come si pretende di condurre la Cosa Pubblica nella nostra Città da Palazzo San Francesco….. ma il disgusto diventa nausea a leggere le patetiche giustificazioni sindacali.
Invito tutti i Consiglieri a considerare di sfiduciare questa Amministrazione politicamente inadeguata a condurre la cosa pubblica della città di Capograssi.
Area sosta camper:comoda,pulita,funzionale e spaziosa.
Meglio di così….come si può..anche solo pensare di chiuderla?