Una Ferrari a Santo Stefano di Sessanio. E perché no, anche due, tre, dieci. Il cavallino rampante è tornato in Abruzzo assieme ai tesserati del Club Ferrari Passione Rossa, grazie al Delegato per l’Abruzzo, Walter Tirimacco. Il sulmonese, in occasione del centenario della vittoria di Enzo Ferrari sul Circuito di Pescara, già Coppa Acerbo, ha proposto un itinerario tutto abruzzese, intitolato “Tributo Coppa Pescara Turistica”.
Dalla città adriatica, il gruppo di Ferrari si è spostato prima a Spoltore, per poi giungere a Cappelle sul Tavo e Montesilvano, passando per Loreto Aprutino, Penne e Fonte Vetica. Il gruppo è arrivato fino a Campo Imperatore, a 2.200 metri con sullo sfondo il Corno Grande del Gran Sasso, facendo tappa nel borgo di Santo Stefano di Sessanio.
“E’ un sogno che avevamo bel cassetto da diversi anni – sono le parole di Walter Tirimacco – promuovere per gli appassionati delle auto da Gran Turismo un itinerario che mettesse insieme aspetti storici- sportivi e le bellezze del nostro territorio. La visibilità internazionale mediatica che ha il brand Ferrari sarà sicuramente un volano importantissimo per i paesaggi unici che offre il nostro Abruzzo. In poco più di un’ora di viaggio si passa dalle spiagge del Mar Adriatico alle cime imbiancate del Gran Sasso passando per lo scenario unico al mondo di Campo Imperatore”.
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