I sensi di colpa della Pasqua: 3.746 contagi. L’85% dei positivi arriva dai test rapidi

Il Covid torna a investire l’Abruzzo in modo deciso da quanto riporta il bollettino diramato dalla Regione. Sono 3.746 i contagi finiti a referto a fronte di 1.388 guariti. Gran parte dei nuovi casi sono emersi dai test rapidi (ben 3.222). Insomma, il post Pasqua ha lasciato strascichi e molti, presi dal senso di colpa presumibilmente, sono corsi in farmacia per effettuare quanto prima il tampone antigenico.

Sul territorio abruzzese restano così 48.731 attualmente positivi (+2.351). Di questi 327 sono ricoverati in area medica (+1 rispetto a ieri). Tornano a riempirsi le terapie intensive con 11 degenti (+2 rispetto a ieri). I restanti 49.393 (+2.348 rispetto a ieri) sono in sorveglianza attiva da parte della Asl di riferimento.

Si contano, purtroppo, anche 5 nuove vittime di età compresa tra 75 e 85 anni: 1 in provincia di Chieti, 2 in provincia di Teramo, mentre 2 decessi risalgono ai giorni scorsi e sono stati comunicati solo oggi dalle Asl. Salgono così a 3.174 i decessi.

Cala sensibilmente il tasso di positività, che si attesta al 16,71%. Nelle ultime 24 ore sono stati eseguiti 3.767 tamponi molecolari (2.236.834 in totale dall’inizio dell’emergenza) e 18.646 test antigenici (3.461.596 da inizio pandemia). Del totale dei casi positivi, 74.844 sono residenti o domiciliati in provincia dell’Aquila (+634 rispetto a ieri), 98.645 in provincia di Chieti (+1230), 81.165 in provincia di Pescara (+839), 88.252 in provincia di Teramo (+905), 7.256 fuori regione (+57) e 2.620 (+79) per i quali sono in corso verifiche sulla provenienza.

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