I mille grazie dei No Snam, e la battaglia prosegue

A chi si è svegliato presto la mattina e a chi è rientrato tardi a sera; agli istituti scolastici e negozianti, agli operatori turistici e forze economiche; alle associazioni e ragazzi dei centri di accoglienza; alla diocesi, il vescovo, gli scout e i vari gruppi ecclesiali, ai musicisti e semplici cittadini; alle istituzioni di ogni livello, partiti, sindacati, organizzazioni e movimenti, a tutti loro Altrementi, Collettivo studentesco e Comitati Cittadini per l’Ambiente pongono il loro ringraziamento per la partecipazione  alla “manifestazione colorata e partecipatissima che ha unito il territorio peligno e abruzzese, che ha messo insieme i comitati lombardi contro gli stoccaggi, quelli umbri e marchigiani contro il gasdotto, quelli adriatici contro i progetti di estrazione, che ha connesso la lotta No Snam alla lotta No TAP e a tutte le mobilitazioni contro l’Italia «hub» del gas, distretto di estrazione, stoccaggio e passaggio di idrocarburi” scrivono dal coordinamento.

Una “celebrazione corale di un NO alle fonti fossili, che è un Sì alla transizione ecologica, alla conversione delle nostre economie, al lavoro di qualità, alla solidarietà sociale e alla sicurezza collettiva delle comunità” aggiungono gli attivisti ringraziando chi si è impegnato per la manifestazione stessa e “Grazie a noi cittadini di questa Terra che non ci arrendiamo di fronte alle ingiustizie e alle sopraffazioni e siamo decisi a costruire un futuro diverso da quello deciso dai Signori delle fonti fossili. Il futuro è di chi saprà sognarlo, scacciando l’incubo della centrale di Case Pente, del gasdotto Rete Adriatica e dell’Italia «hub» del gas”. La battaglia continua e il coordinamento invita tutti a pianificare le prossime iniziative domenica 6 maggio alle ore 16 presso la sala conferenze della CGIL in vico del vecchio 5 a Sulmona.