Due incontri per parlare di mafia con chi “ha vissuto il conflitto dentro le mura domestiche con sofferenza profonda in nome della legalità e della verità”. Per un’intervista a Giovanni Impastato, fratello di Peppino ucciso dalla mafia il 9 maggio del 1978 che incontrerà i ragazzi delle scuole superiori di primo grado di Sulmona venerdì 28 maggio alle 10 al cinema Pacifico. Per parlare della lotta che ha deciso di portare avanti, quella del fratello Peppino anche attraverso la Casa memoria fondata con la madre a Cinisi.
Un incontro al quale i ragazzi delle classi terze delle scuole Ovidio, “Capograssi” e “Serafini” si sono preparati seguendo un percorso formativo condiviso con il presidio di Libera “Ambrogio Mauri” con il quale i tre istituti scolastici grazie all’iniziativa delle tre dirigenti Alessandra Di Mascio, Caterina Fantauzzi e Domenica Pagano, hanno formalizzato un accordo di rete finalizzato ad avviare nuovi percorsi per il prossimo anno.
Lo stesso giorno alle ore 16,30 Giovanni Impastato sarà ospite del presidio di Libera per un incontro nella parrocchia di San Giovanni da Capestrano a Torrone.
Finalmente un evento culturale degno di nota. Consiglierei ai docenti di far leggere qualcosa ai ragazzi sulla storia di Peppino oppure per i più pigri proiettare il film i cento passi, almeno da arrivare all’ incontro sapendo qualcosa sull’argomento. “Se non sappiamo da dove veniamo non possiamo sapere dove stiamo andando “
E’ da anni che nelle scuole , grazie al progetto Libera contro le mafie, noi docenti abbiamo la possibilità di formarci e parlare ai ragazzi di Legalità democratica attraverso la storia delle vittime di mafia. L’incontro infatti è la conclusione di un percorso annuale, focalizzato sulla conoscenza di Peppino Impastato attraverso la lettura delle sue poesie e la visione del film. La testimonianza del fratello Giovanni lascerà sicuramente un segno indelebile nel cuore degli alunni .