
Sopralluogo ieri mattina della polizia municipale e dei tecnici per l’installazione del nuovo sistema di videosorveglianza che andrà a coprire altre undici zone della città, alcune delle quali particolarmente critiche.
Si tratta dei fondi intercettati dal dirigente Domenico Giannetta ed erogati in cofinanziamento dal ministero dell’Interno: poco più di 87mila euro di contributo a cui se ne aggiungono altrettanti di cofinanziamento comunale per un totale di 176.040 euro.
Il sopralluogo effettuato ieri è funzionale alla redazione del progetto esecutivo che, spiega Giannetta, dovrebbe essere pronto e approvato nel giro di una ventina di giorni: “Dopo di che – aggiunge il dirigente-comandante – avremo trenta giorni di tempo per avviare i lavori. Calendario alla mano, credo che tra un paio di mesi potremo iniziare la messa in esercizio”.
Le undici telecamere che saranno installate si vanno ad aggiungere alle 105 che già sono operative sul territorio comunale, tuttavia nei prossimi giorni sarà eseguita una verifica sui vecchi dispositivi per aggiornarli ove possibile.
I nuovi occhi sulla città, sono infatti tecnologicamente molto più avanzati di quelli vecchi e permettono in particolare il riconoscimento delle targhe anche con scarsa visibilità: un upgrade che consentirà di assegnare nuove funzioni alla videosorveglianza.
“Il servizio sarà in linea con quanto concordato con il prefetto – spiega Giannetta – il riconoscimento delle targhe ci permetterà di avere sotto controllo zone critiche, come la zona del Cogesa e l’area pedemontana del Morrone, particolarmente sensibili quando si tratta di prevenzione sul traffico dei rifiuti e soprattutto sulla prevenzione degli incendi. Inoltre l’attenzione sulle frazioni è suggerita anche dai diversi furti che ci sono stati ultimamente nella zona”.
Le telecamere saranno installate in viale Mazzini, 92 (ingresso Sud lato Roccaraso); Via Montesanto, 58 altezza ingresso Pronto Soccorso (ingresso Sud lato cimitero); Via A. De Gasperi, 23 (ingresso secondario città Sud-Est); via Pola, 60 altezza ministero telecomunicazioni (ingresso città lato Est Pacentro); via Cappuccini, 144 presso rotonda di ingresso alla città lato Est Pacentro; via Cappuccini incrocio via Marane altezza Cogesa; via Marane c/o chiesa San Giuseppe – via di accesso alla montagna zona Poligono; via Fonte d’Amore – via di accesso alla montagna zona vasche raccolta acqua; via Badia c/o Abbazia Celestiniana via di accesso alla montagna ed all’Eremo; via San Pietro altezza chiesa S. Pietro – via di accesso alla montagna; viale XXV aprile altezza case Ater.
175 mila eruo 11 telecamere ????Solo a me sembra un esagerazione il costo ?
E di manutenzione quanto si paga ?