Si chiamano Progetto Rete e Play district i due progetti che il ministro dello Sport e dei Giovani Andrea Abodi ha voluto condividere con l’assessore regionale alle Politiche Giovanili Roberto Santangelo, in rappresentanza della conferenza delle Regioni.
“Due grandi progetti pensati su scala nazionale che – spiega Santangelo – il ministro vuole condividere con le Regioni prevedendo una quota parte regionale del fondo nazionale politiche giovanili”. Avviati dal Dipartimento delle politiche giovanili della Presidenza del consiglio, il play district prevede la creazione di “spazi civici di comunità”, luoghi destinati ai giovani per lo svolgimento di attività sportive e sociali quali “occasioni di aggregazione, integrazione, orientamento e inclusione” mentre il Progetto Rete è finalizzato a costruire un “ponte tra i giovani, istituzioni scolastiche, università e mondo delle imprese” per accompagnare le giovani generazioni nel mondo del lavoro.
Progetti che il ministro Abodi intende monitorare attraverso un tavolo tecnico dove le Regioni, ANCI e UPI siederanno insieme “per il coordinamento di tutte le attività finanziate con il fondo per le politiche giovanili” ha spiegato Santangelo ricordando che la quota destinata alla nostra regione ammonta a 571 mila euro, risorse di cui si potrà usufruire solo “se la stesura definitiva del piano operativo Abruzzo Giovani verrà conclusa entro il prossimo luglio”. Obiettivo raggiungibile per l’assessore Santangelo che confida nella “capacità progettuale di enti ed associazioni regionali per l’impegno dell’intero fondo messo a disposizione dal dipertimento”.
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