Con la medaglia che simboleggia il Premio Alfieri al Lavoro, ieri il giovane studente dell’Iis Patini di Castel di Sangro, Vincenzo Cinotti, ha messo a segno un altro bel risultato per tutto l’istituto che conclude, così, un anno “di qualità”. Il giovane studente ha scritto ieri alla sua preside, Cinzia D’Altorio, esprimendo l’emozione: “Ho avuto un grande privilegio insieme ad altri 24 studenti e studentesse brillanti, determinati, curiosi e appassionati. Dopo l’intervento del Presidente dei Cavalieri del lavoro D’Amato e del Ministro dello sviluppo economico Calenda arriva la consegna delle onorificenze da parte del Presidente della Repubblica Mattarella”.
Un momento speciale per Vincenzo, a contatto con la solennità delle figure più che con l’uomo che, nonostante tutto, ha saputo dare le giuste attenzioni ai ragazzi. “Ci siamo intrattenuti anche con i nuovi Cavalieri del lavoro entusiasti di essere con noi- ha raccontato lo studente-. Mi sento onorato e gratificato per me, per i miei genitori, per i miei docenti che hanno saputo trasmettermi passione e metodo. Per il Patini Liberatore che mi ha dato l’opportunità di vivere esperienze culturali al passo con i tempi”.
Ed esprime ovviamente soddisfazione la preside nel ricordare le importanti attività svolte durante il 2017: “Due importanti partecipazioni a simulazioni Young G7 sulle procedure adottate dell’ONU a Terni e a Cividale del Friuli per l’avanzamento delle risoluzioni Onu- elenca-. Due importanti finanziamenti Pon Fse. La realizzazione di uno spot per la giornata mondiale dell’Aids con Safe book che ogni giorno registra migliaia di visualizzazioni, l’alternanza scuola lavoro decollata oltre il territorio grazie all’azienda Bosch e Randstand, azioni importanti sul fronte del volontariato”.
Forse non è sbagliato sperare in una istruzione migliore.
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