Tocca all’Europa scendere in campo sull’otto di piazza Garibaldi. Le stelle dell’Unione splenderanno sul Sulmona, sabato 3 agosto, nella Giostra Cavalleresca Europea a cui è associata anche la Giostra dei Borghi più belli d’Italia.
Al corteo dei sette borghi e sestieri sulmonesi si uniranno duecentocinquanta figuranti di dieci delegazioni europee. Lungo corso Ovidio sfileranno i maltesi di Xaghra, i britannici di Colchester, i rappresentanti tedeschi di di Burghausen. E poi gli sloveni di Ptuy, le tre delegazioni greche di Zante, Kithera e Lefkada, gli spagnoli di Teruel, i francesi di Verdelais e la delegazione di San Marino. Insieme a loro, in corteo, anche i bambini della Cordesca.
Faranno parte del corteo storico il Primo reggimento granatieri di Sardegna con con 45 elementi e l’attore messicano Victor Gonzales. Tra oggi e domani lo sbarco delle delegazioni. Il momento di saluto e accoglienza istituzionale si terrà sabato 3 agosto alle 10:00, nella sala consiliare del comune di Sulmona. Oltre al tradizionale scambio di doni, ci sarà la presentazione dei due palii delle due Giostre, quello europeo e quello dei Borghi più belli d’Italia. A realizzarlo sono stati i vincitori dello scorso anno, Teruel, abbinata al Comune di Bugnara e al Borgo di Santa Maria della Tomba. Oltre al vincitore dello scorso anno, in corteo e in gara ci saranno anche Scanno, Villalago, Pettorano, Pacentro, Navelli, e il comune di Sulmona. ciascuno abbinato ad uno dei sette borghi e sestieri della città.
La Giostra, che anche quest’anno si sposa con la figura di Celestino V, inizierà alle 16:00 con il con il corteo storico che partirà dalla cattedrale di San Panfilo. Alle 18:00 le gare in piazza Maggiore, che anticiperanno le feste nei borghi e nei sestieri sulmonesi
“La Giostra europea non solo va avanti, ma si conferma in costante crescita – commenta la responsabile della manifestazione, Luisa Taglieri – inserendosi all’interno del Progetto della Fondazione Carispaq “Le capitali celestiniane della pace verso il Giubileo”, un progetto che raccoglie una serie di eventi che ruotano intorno alla figura di Celestino V, grande papa e uomo di perdono come sottolineato anche da S.E. Cardinale Zuppi, presidente della CEI, intervenuto ieri al convegno “La Giostra cavalleresca d’Europa come strumento di pace”. La Giostra si trova così a far parte di un progetto più ampio che riguarda tutta la provincia dell’Aquila, così come Lazio e Molise, territori uniti dalla figura del Santo”.
“Pietro dal Morrone sta alla giostra come Sulmona sta alla cultura” 🤔
bene,tutte chiacchiere per dare a credere,chi paga il soggiorno/vacanze delle delegazioni? Che fine fanno i denari dei Contribuenti ? Presenze/ biglietti venduti (non quelli dei tifosi locali)? I numeri ufficiali presenze-turisti Prefettura che dicono? Per gli “incarichi” chi paga e quanto costano? Tutte le spese sostenute,sono congrue,appropriate,proporzionate,
necessarie? I Bilanci economici che dicono,dove sono ?
Gli “infaticabili eroi della giostra” hanno il diritto di sapere,che fine fanno,come vengono spesi i denari ? Crescita di che? La situazione economica/patrimoniale e’ tenuta segreta per quali ragioni? Si raccontano favolose storie di incredibili successi,facile a chiacchiere,
in assenza di carta canta tutto e’ possibile,le parole volano gli scritti restano,Legalita’ diffusa per uscire dalla palude,e basta,o no?