E’ stato svelato nel cortile del palazzo della S.S. Annunziata il palio che verrà assegnato al vincitore della XXVII edizione della Giostra Cavalleresca di Sulmona. La tela, firmata da Luna Berlusconi, figlia di Paolo e nipote dell’ex premier Silvio, è stata presentata davanti al pubblico delle grandi occasioni. L’opera è alquanto essenziale, con il profilo del viso di un cavallo, realizzato in scala di grigi e toni metallici, su sfondo bronzo.
Ad illustrare l’opera, acrilico su tela, è stato il gallerista di Luna Berlusconi, Alessandro Erra. “Innanzitutto vi porto il saluto dell’artista che non se l’è sentita di essere qui per via del lutto che ha colpito la sua famiglia”, ha detto Erra al pubblico presente. “Le ho parlato molto di questa manifestazione e di quanto la città sia legata ad essa. Credo che questo palio ben rappresenti lo stile della pittrice, ma anche la Giostra stessa perché in esso campeggia quello che è uno dei protagonisti di questa manifestazione. I complimenti vanno anche alle sarte che hanno saputo confezionare magistralmente l’opera”.
La presentazione del palio è stata preceduta dall’inaugurazione della mostra della stessa artista, all’interno della Cappella del Corpo di Cristo. Otto quadri e tre sculture saranno in esposizione fino al 7 agosto.
“Luna Berlusconi è un’artista che mi piace definire “Pop non Pop” – ha spiegato Erra – perché nelle sue opere c’è tanto della pop art, ma al contempo ci sono tratti originali, come forme più pulite e lineari, impiego di pochi colori e produzioni non seriali.”
“La Giostra è entrata a pieno titolo nella sensibilità e costume dei sulmonesi – ha commentato il sindaco Gianfranco Di Piero, intervenuto alla presentazione del palio -. Due sono gli aspetti fondamentali da mettere in evidenza a mio avviso: il primo è che la Giostra, fiore all’occhiello della città, è occasione unica per promuovere il nostro patrimonio artistico e culturale, come testimoniato anche dalla crescente attenzione, non solo locale, ma regionale e nazionale, che c’è intorno all’evento. L’altro è che tra la Giostra e la città c’è un rapporto osmotico, che fa di questa manifestazione non solo evento culturale, ma un fenomeno sociale e civile.”
In attesa dei prossimi appuntamenti, tra i quali il bando di sfida dei capitani in programma il 26 luglio alle 21, in piazza Maggiore , una delegazione della Giostra parteciperà il 22 luglio al Palio del Niballo di Faenza.
“Per i nostri amici di Faenza – sottolinea, Maurizio Antonini – vogliamo organizzare un’iniziativa di solidarietà che testimoni ulteriormente la nostra vicinanza e la nostra amicizia alla città, così duramente colpita dalle due alluvioni”.
Presente alla cerimonia anche il presidente della Fondazione Carispaq, Domenico Taglieri. Ha rivolto un pensiero e un ringraziamento a Gilda Di Marco, ideatore della Giostra moderna, ringraziamento accompagnato dall’ applauso del popolo della Giostra che, numeroso, ha riempito il cortile del palazzo dell’Annunziata.
“Voglio ricordare il lavoro e gli sforzi che da tutti sono stati fatti per portare la Giostra a questo livello – ha aggiunto Taglieri -, dobbiamo continuare a lavorare per crescere ancora. L’anno prossimo sarà l’anno del Giubileo e dobbiamo adoperarci perché i turisti che verranno in Italia arrivino a Sulmona, e questo sarà possibile anche grazie alla figura di Celestino V. Mi impegno fin da ora, con il coinvolgimento dei capitani dei Borghi e Sestieri, ad organizzare a questo scopo un incontro con di tour operator di tutto il mondo per portare la Giostra di Sulmona e d’Europa nel mondo”.
Buono come pubblicità pop di un mattatoio, Inquietante.