Niente licenza né autorizzazione per vendere le mimose, che finiscono in “beneficienza” alle anziane di Sulmona. E’ accaduto questa mattina nel capoluogo peligno, dove un commerciante ambulante è stato individuato dal nucleo mobile della Guardia di Finanza di Sulmona. Il venditore è stato pizzicato dagli agenti delle Fiamme Gialle sprovvisto sia di licenza, sia di autorizzazione alla vendita. Un controllo capillare svolto dalla compagnia guidata dalla Comandante, Cecilia Tangredi, che ha intensificato l’attività nei giorni precedenti alla Giornata Internazionale della Donna e all’8 marzo stesso.
“Abbiamo intensificato i controlli perché sappiamo che spesso capita di trovare venditori sprovvisti di licenza – ha spiegato la Comandante -. Abbiamo controllato diversi commercianti, battendo a tappeto la città. Solo uno è stato colto sprovvisto di licenza”. La merce, circa 500 fasci di mimose, è stata inizialmente sottoposta a sequestro amministrativo, mentre l’uomo per l’uomo è scattata una sanzione da 5.000 euro. Poi, in quanto materiale deteriorabile, la Guardia di Finanza ha deciso di devolvere in beneficienza i mazzetti gialli, destinandoli alle donne anziane nelle case di riposo del territorio comunale.
“Abbiamo chiesto l’autorizzazione al sindaco per devolvere le mimose alle anziane – ha concluso Cecilia Tangredi -. E’ stato un gesto carino, di vicinanza verso di loro”.
Si dovrebbe costituire un nucleo marino di carabinieri palombari che perseguano i pesci grossi che mangiano i pesci piccoli.
Invece per i venditori di calzini al parcheggio dell’ospedale, del borgo oppure fuori dai discount?
Il venditore doveva farsi riconoscere incapace di intendere come avvenuto per i furbetti del cartellino….e forse evitava la sanzione…