Furbetti del sonnellino, niente trasferimento per due agenti che indagarono sui colleghi

Niente via libera per la rotazione di due agenti della polizia stradale di Pratola Peligna. I poliziotti dovranno restare nella stazione di polizia del Comune pratolano, lavorando fianco a fianco ai colleghi che loro stessi hanno indagato nell’ambito dell’inchiesta dei Furbetti del sonnellino. Lo ha deciso il Ministero dell’Interno, sospendendo le disposizioni del dirigente a capo del Dipartimento di polizia statale, che aveva chiesto la rotazione per due dei quattro agenti che avevano effettuato le indagini sui propri colleghi.

I due agenti non si muoveranno dalla stazione pratolana prima della definizione dell’inchiesta penale nella quale sono coinvolti 11 colleghi, imputati a vario titolo di peculato, falso, truffa ai danni dello Stato, omissione di soccorso e omissione di atti d’ufficio. Inchiesta che prosegue con nuovi capitoli. Giovedì, nell’ambito dell’udienza preliminare, verrà individuato il perito che valuterà gli accertamenti tecnici sulle intercettazioni avviate nel 2019 e concluse nel 2022. Tre anni di intercettazioni ambientali e telefoniche, pedinamenti, rintracciamento attraverso tecnologia gps e l’analisi dei file delle telecamere di sorveglianza. Per ricostruire i fatti che, secondo l’accusa, hanno visto i poliziotti abbandonare le proprie postazioni di lavoro, dormire all’interno delle auto durante i turni notturni e intrattenersi nei locali commerciali durante l’orario di servizio. In aggiunta anche l’ipotesi di aver utilizzato l’auto di servizio per fini privati oltre all’omesso rilievo di un sinistro stradale e del soccorso a un veicolo in panne. Tutte accuse respinte in fase cautelare quando dieci degli undici poliziotti erano stati sospesi dal gip e poi riammessi in servizio dal tribunale del riesame.

Su tutte le furie, per la mancata rotazione, i segretari regionali Alberto Ravanetti (SIAP) e David Belgiorno (SILP-CGIL) e dai segretari provinciali Fabio Marinelli (SIAP) e Giacomo Zugaro (SILP-CGIL). “Restiamo in attesa di sapere che i sospesi provvedimenti di rotazione di incarico alla polizia giudiziaria di Pratola Peligna vengano definitivamente attuati al fine di garantire il buon andamento dell’ufficio e il doveroso benessere lavorativo di tutti. Perché, senza ipocrisie, è a tutti noto che nessuna serenità vi può essere in un ufficio in cui parte del personale ha operato in indagini sul conto dello stesso personale con cui lavora da anni”.

5 Commenti su "Furbetti del sonnellino, niente trasferimento per due agenti che indagarono sui colleghi"

  1. manifestare è legittimo | 7 Aprile 2025 at 16:52 | Rispondi

    Che male c’è nel manifestare il dissenso dell’aumento Irpef? L’immagine di una Signora di 80 anni che manifesta in modo civile la sua perplessità, ad un aumento è di insegnamento a tutto e a tutti. Non entro nel merito della questione, se il debito è da risanare una soluzione va trovata. Ma non possiamo criticare anche chi civilmente esprime il proprio dissenso.

  2. L’aumento di questa famosa tassa è possibile capire per quanti anni?

  3. Una volta aumentata l’aliquota irpef non si torna più indietro. Triste realtà.

  4. Qualcuno esperto può farmi capire per quanti anni dovremo pagare questa tassa? Visto che a malapena arrivo a fine mese e 60/70€ per me è la mia famiglia sono fondamentali. Grazie a chi potrà rispondere

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