Fuori dal progetto CAI, la neo amministrazione di Pacentro: “Niente vincoli e prescrizioni”

Si è rivolta al presidente generale del CAI l’amministrazione comunale di Pacentro, dopo la decisione del Club sulmonese di ritirare la candidatura del paese dal progetto “Villaggi montani CAIe di conseguenza ad escluderlo dal percorso della rete e inficiare persino la sua partecipazione alla Green Community Maiella Madre, per la Certificazione CETS.

La bocciatura del CAI del progetto della funivia, incompatibile appunto con la policy dei “Villaggi montani”, ha colto di sorpresa la neo amministrazione che la funivia l’ha inserita nel suo programma elettorale e non ha alcuna intenzione di rinunciarvi.

Abbiamo fatto presente che è pura e semplice democrazia restare fedeli agli impegni presi con l’elettorato e né una pressione della minoranza, né di chicchessia, può farci venire meno all’impegno di onestà, trasparenza, ma soprattutto di fiducia, tra la popolazione e l’amministrazione comunale che è al suo servizio – scrive il gruppo di Unione -. Non serve a niente eccedere con i vincoli e le prescrizioni, con i paletti e le condizioni: se si vuole garantire che il nostro paese continui a vivere, che Pacentro rimanga un paese attrattivo e che i nostri giovani possano restare a vivere nel luogo in cui sono nati, bisogna creare opportunità a servizio della collettività, bisogna dare una possibilità a chi vuole rimanere o, vivaddìo, venire o tornare. Ribadiamo e sottoscriviamo che non siamo una bomboniera per ricordare ai ‘cittadini’ il ‘piccolo mondo antico’ della provincia rurale: siamo cittadini del mondo e pacentrani di oggi”.

Insomma, una scelta convinta e politica, che è tanto legittima, quanto la decisione del CAI di rispettare le sue regole e di escludere Pacentro dalla sua preziosa rete. E’ una questione di visione differente della montagna e del viverla. Un cambio radicale di prospettiva e visione di sviluppo, che in fondo i pacentrani hanno votato democraticamente, ci si augura con la consapevolezza di quello che questo cambio di rotta significherà per il paese: salire sulla cabinovia o sul sentiero del CAI.

1 Commento su "Fuori dal progetto CAI, la neo amministrazione di Pacentro: “Niente vincoli e prescrizioni”"

  1. Jacopo Caldora | 13 Luglio 2024 at 08:09 | Rispondi

    … toglietegli le chiavi del Rifugio di Mandra Castrata e che ripulissero tutte le rocce e gli alberi imbrattati di vernice lungo le mulattiere e sentieri pastorali realizzati e percorsi da millenni da boscaioli e allevatori…

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