Il film, diretto dal regista Francesco Carozzini, racconta la storia, il dietro le quinte, della leggendaria capo redattrice di Vogue Italia, Franca Sozzani, evidenziando il suo lavoro all’interno della rivista e puntualizzando le scelte, a tratti controverse, che hanno infranto le più comuni regole della moda, a volte anche accendendo i riflettori su varie problematiche.
Nei cinema della capitale della moda dal 25 settembre e fino a domenica, il film, vincitore del Nastro d’Argento e con menzione speciale al festival del Cinema di Venezia, ha raccolto diversi contributi da parte del fashion system: Karl Lagerfeld, Bruce Weber, Baz Luhrmann, Courtney Love .
Simona Pace
Sa un po’ di Sulmona la settimana della moda di Milano perché ad aprire la kermesse mercoledì scorso è stato il film “Franca. Chaos&Creative” con la produzione esecutiva, per l’Ldm Comunicazione, del sulmonese Francesco Angelone. In vent’anni di carriera sempre nella stessa azienda Angelone ha portato avanti diversi progetti mirati alla produzione di programmi e fiction principalmente destinati a Raiuno. In questo contesto “Franca” rappresenta il primo di una serie di produzione cinematografiche. 
E poi c’è, soprattutto ed essenzialmente, lo sguardo del regista Carrozzini, in realtà figlio della Sozzani e che con questo film sembra abbia voluto dare testimonianza del suo amore filiale, incuriosito dalle scelte professionali della madre. “Quando mio padre è morto- dichiara il regista-, ho capito che mia madre era tutto quello che avevo lasciato. Alla ricerca di un livello più profondo di connessione, ho rivolto la mia fotocamera come mezzo per esplorare il nostro rapporto in modo nuovo e anche per affrontare le domande che non avevo mai fatto prima. Volevo capire le scelte che aveva fatto durante la sua vita personale, ma anche approfondire il suo lavoro nel mondo della moda e condividere la storia della sua carriera innovativa”.
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