Formichetti, l’artista pratolano all’opera per una collezione greca

La Copelouzos family art museum, prestigiosa collezione privata d’arte della Grecia con base ad Atene, ha commissionato all’artista pratolano Silvio Formichetti la realizzazione di una tela nell’ambito di un concorso annuale che la famiglia di mecenati tiene dal 1973. Formichetti dovrà comporre un’opera su una tela 35×35 centimetri e parteciperà ad un concorso dove si vince un cospicuo premio in denaro. Le opere entreranno a far parte del catalogo annuale dove sono raccolte tutte le produzioni degli artisti internazionali che hanno partecipato al concorso e saranno esposte nel museo Copelouzos mentre ogni artista avrà una mostra personale organizzata in un museo istituzionale greco sempre ad Atene.

Per il 2022 invece, sarà organizzata una personale di Formichetti al Vestjyllands Kunstpavillon Arne Haugen Sørensen Museum in Danimarca, in collaborazione con l’Istituto italiano di cultura ed il Governo danese. La presenza sulla scena internazionale dell’artista pratolano amico di Sgarbi è consolidata, Formichetti ha infatti partecipato alla Biennale di Venezia nel padiglione Italia, ha esposto a Sofia alla Galleria nazionale d’arte moderna e alla Biennale di Varna in Bulgaria con sala personale alla Graffity Art Gallery, senza dimenticare la personale al parlamento europeo di Bruxelles.

8 Commenti su "Formichetti, l’artista pratolano all’opera per una collezione greca"

  1. Ma la mascherina? Non ci stava l’obbligo?

  2. Niente mascherina?

  3. Le capre (termine che il nostro ama tanto), se indossano la mascherina, non possono brucare 😁

  4. Capra girgentana | 2 Dicembre 2020 at 13:04 | Rispondi

    Anche ieri in giro per sulmona senza mascherina, le foto sono tutte pubbliche su fb. I controlli dove sono?

  5. scusate, cercavo il banner pubblicitario del pittore formichetti. Credo di averlo visto su questa testata qualche tempo fa, ma non ne sono sicuro. Qualcuno può rispondermi?

  6. Non capisco queste polemiche di invidia politica della sindaka Anka Marianna Kasini.Qiesto cinghialone amoroso di Sgarbi gira e bussa tra gli spasmi amorosi di ogni Porta di Sulmona,ma se non indossa la mascherina come il governatore Marsilio non è un dramma perché anche la Maria Elena Boschi gironzola per Roma facendo i suoi ottocenteschi amori senza coprirsi la sua risata gengivaria alla Margherita Hack,e può essere apertamente infettiva.

  7. Bidone di vernice | 2 Dicembre 2020 at 17:53 | Rispondi

    Pessimo esempio per i giovani, ma i controlli? Le autorità non intervengono? Nessuna sanzione amministrativa?

  8. Ma i musei non sono chiusi per effetto del dpcm ancora in vigore?

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