Tre bivacchi e dieci rifugi abruzzesi saranno oggetto di interventi di potenziamento. L’annuncio arriva dal presidente della Regione Abruzzo, Marco Marsilio. I progetti saranno finanziati grazie ai fondi derivanti dall’accordo per la politica di coesione. Un investimento importante per l’Abruzzo, con 4 milioni di euro destinati alle tredici strutture di montagna.
Due bivacchi su tre individuati sono localizzati sulla Majella: Bivacco Pelino e Bivacco Fusco. Il terzo, Bivacco Bafile, si trova sul Gran Sasso. Per quanto riguarda i rifugi oggetto di interventi, due si trovano a Piani di Fugno. I finanziamenti per i lavori interesseranno anche il Rifugio Capoposto (S. Eufemia a Maiella), Rifugio Fonte Tarì (Lama dei Peligni), Rifugio Manzini (Fara San Martino), Rifugio Puzzillo (Comune dell’Aquila), Rifugio Casale da Monte (Massa d’Albe), Capanna Sevice (Magliano dei Marsi), Rifugio Valle d’Arano, in località Gole di Celano e Rifugio del Paretone (Isola del Gran Sasso).
“Ristruttureremo rifugi e bivacchi -ha aggiunto Marsilio- alcuni costruiti all’inizio del secolo scorso, che spesso sono stati trascurati senza interventi di ammodernamento o ampliamento. Abbiamo collaborato con il Club Alpino, gestori dei rifugi, enti Parco e la riserva regionale per individuare le priorità. Crediamo che questo sia un gesto di grande attenzione verso la montagna, rafforzando il legame tra comunità e ambiente naturale”.
E’ stato importante sottolineare il lavoro sinergico tra Cai, parchi nazionali e regionali e Associazione gestori rifugi dell’Appennino al fine di generare scelte sul territorio per la tutela della montagna, della sua cultura e della sua biodiversità.
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