La Festa della Liberazione in Valle Peligna assume storicamente un sapore forte, non fosse altro che da queste terre in molti si sono arruolati fra le file della Brigata Maiella, prendendo parte in prima persona alla Resistenza. Sono diverse le iniziative che si terranno per celebrare il settantaquattresimo anniversario dalla Liberazione dal nazifascismo, alcune istituzionali, altre civili.
A Sulmona l’amministrazione Casini celebrerà la Liberazione alle ore 10.30 con la consueta deposizione della corona di alloro davanti al monumento dei Caduti in piazza Carlo Tresca insieme all’associazione Brigata Maiella. A Pacentro invece ci si ritroverà con l’amministrazione Angelilli alle 15.45 in Piazza del Popolo, da dove si raggiungerà in corteo il monumento ai Caduti per deporvi una corona. Cerimonia anche a Pratola Peligna dove l’amministrazione Di Nino ha organizzato per le ore 11 una messa in suffragio ai caduti e successivamente la deposizione di una corona al monumento dei Caduti in piazza Garibaldi e a quello sito di fronte il Municipio.
Proprio nella giornata odierna il gonfalone del Comune di Pratola Peligna è stato insignito a Roma dalla ministra della Difesa Trenta, dell’onorificenza della Medaglia di Bronzo al Valor Militare alla memoria di Vittorio Mondazzi, militare catturato e internato in Jugoslavia, liberato in seguito all’arrivo dell’Armata Rossa. Mondazzi fu tra coloro che rifiutarono di tornare in Italia e si arruolò volontariamente nelle formazioni dei militari-partigiani italiani che si unirono alle truppe del maresciallo Tito per liberare il paese dal nazifascismo. Cadde il 6 maggio 1945, dopo essere stato ferito nel corso di un combattimento sostenuto nei pressi di Lipik mentre era alla guida di un automezzo che trasportava italiani appena liberati dagli ultimi campi di prigionia nazifascista.
Per ricordare Mondazzi e gli altri partigiani della Resistenza – ben 108 furono i volontari pratolani della Brigata Maiella -, domani alle 9.30 nel giardino “Brigata Maiella” di Pratola Peligna, è stata organizzata una colazione antifascista. Sempre domani, ma a Sulmona, per gli amanti della bicicletta, ci sarà l’iniziativa Resistere pedalare resistere, organizzata dall’associazione Bicincontriamoci che sulle due ruote ripercorrerà alcuni dei luoghi simbolo della Resistenza.
Savino Monterisi
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