Un anno e due mesi: è la condanna che io Tribunale di Sulmona ha inflitto a Paolo Simone (42 anni) con rito abbreviato. L’uomo era stato arrestato la scorsa estate. Fermato dai carabinieri della Compagnia locale, nei pressi della sua abitazione in viale stazione, a Sulmona, nel suo zainetto nascondeva trecento grammi di droga: per metà hashish e per metà cocaina.
Tanto quanto basta per le manette e la reclusione presso il carcere in via Lamaccio con l’accusa di detenzione a fini di spaccio di sostanze stupefacenti.
L’uomo era pedinato dalle forze dell’ordine, intenzionate a fermarlo quando a pochi metri da casa si aggirava in modo sospetto.
Il gip del Tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio, aveva disposto gli arresti domiciliari. Simone, difeso dal legale Stefano Michelangelo, durante l’interrogatorio di garanzia aveva reso dichiarazioni spontanee, asserendo di essere un assuntore abituale delle sostanze.
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