Ferisce il coinquilino con una forbice, condannato giovane pakistano

Aveva ferito un coinquilino nel centro di accoglienza di Castel di Sangro, colpendolo con una forbice e procurandogli lievi ferite al collo. Per questo ieri un giovane di origine pakistana, Ali Shazib, è stato condannato dal giudice del tribunale di Sulmona, Francesca Pinacchio alla pena di otto mesi di reclusione.

La lite scoppiata per futili motivi cinque anni fa con un giovane gambiano, era degenerata in una colluttazione che era stata poi placata dagli operatori del centro.

Il gambiano aveva dovuto ricorrere alle cure dell’ospedale, tuttavia non aveva presentato denuncia nei confronti del pakistano.

L’uso dell’arma impropria, però, ha fatto scattare comunque l’aggravante e di conseguenza l’incriminazione d’ufficio.

La pena resterà sospesa per cinque anni.

3 Commenti su "Ferisce il coinquilino con una forbice, condannato giovane pakistano"

  1. Dopo 5 anni???

    • Appunto, questi episodi servono soltanto per pagare le turpi poverelli. Un sistema di oscuro parassitaggio criminale ben oliato a spese dell’erario.

      • Appunto, questi episodi servono soltanto per pagare le turpi poverelle. Un sistema di oscuro parassitaggio criminale ben oliato a spese dell’erario.

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