E’ un Ferragosto speciale quello di oggi, una ricorrenza tutta italiana (dell’antica Roma), che quest’anno, causa Covid, gli italiani festeggeranno in maggioranza nel proprio Paese. La gita sarà davvero fuori porta, come tradizione, e non fuori confine come sempre più spesso è accaduto negli ultimi anni. E anche per questo che i numeri del turismo, specie in Abruzzo che vive di quello di prossimità, sono stati finora oltre ogni più rosea aspettativa.
Un afflusso costante di visitatori nei borghi e sulle montagne in particolare, che sta facendo respirare gli operatori del settore, ancora fortemente provati dai mancati incassi di Pasqua e dei ponti di maggio e giugno.
Un potenziale da capitalizzare e da fidelizzare, certo non nascondendo i monumenti dietro a bancarelle di aspirapolvere, né tenendo chiusi musei e monumenti come l’Abbazia Celestiniana (aperta per tre mezze giornate a settimana).
La verità è che, specie in Valle Peligna, sul turismo c’è ancora molto, troppo, da fare, se è vero che ad oggi, ancora, nella città capoluogo di Sulmona i turisti sono spesso lasciati a loro stessi, senza indicazioni su itinerari, percorsi e ricchezze, senza pacchetti che riescano a catturarli oltre lo struscio per corso Ovidio.
Gli investimenti sul settore, d’altronde, languono: nel bilancio approvato ieri, ad esempio, Sulmona ha riservato la modica cifra di 8mila euro per spese di marketing turistico (4mila nel 2021), zero euro per l’abbattimento delle barriere architettoniche (che pure non mancano), 2mila euro per la mobilità ciclistica, 4mila euro per iniziative turistiche (mille per il 2021). Un progetto più articolato, da poco più di 38mila euro, lo sta curando in verità la Fondazione Symbola: un lavoro sull’area celestiniana (ma anche su itinerari ciclistici e non) che attende solo di partire con la conclusione degli investimenti sull’area stessa. Ovvero il milione di euro già programmato su eremo e Campo 78, in attesa della rimodulazione dei fondi per l’Abbazia, quelli “scippati” dal Masterplan, secondo la sindaca, dalla giunta Marsilio.
Per quest’anno però è andata così: a festeggiare le Feriae Augusti con mascherine e arrosticini.
Una piccola pausa, per un speriamo meritato riposo, se la prende anche la redazione de Il Germe: l’aggiornamento delle notizie tornerà da lunedì.
Commenta per primo! "Feriae Augusti"